
L’AQUILA – E’ stato presentato ieri all’Aquila il nuovo romanzo del diplomatico Mario Vattani “Al Tayar. La Corrente” (Mondadori). Dopo un saluto di Roberto Santangelo, vicepresidente vicario del Consiglio regionale d’Abruzzo, con l’autore è intervenuto Luca Bergamotto, direttore responsabile di laQtv, Miska Ruggeri, giornalista e scrittore, Salvatore Santangelo, scrittore, giornalista Huffington Post. Letture di Giada Santoro.
In “Al Tayar. La Corrente” Vattani racconta la storia di Alex Merisi, venticinquenne italiano appena atterrato al Cairo, che nel tentativo di rifarsi una vita si trova coinvolto in un traffico d’organi per sfuggire al debito che lo perseguita.
Si tratta di un romanzo coinvolgente, che trasporta il lettore in un Egitto vivido e affascinante, seppure nella sua apparente decadenza. Ma anche di una storia che, al diletto della narrativa, affianca numerosi spunti di riflessione su temi di grande attualità: dai sommovimenti che sconvolsero il Medio Oriente nel periodo delle cosiddette “primavere arabe”, oggi riportati in primo piano dalla recentissima morte di Mohamed Morsi, al business disumano del traffico d’organi, drammaticamente connesso allo sfruttamento dei migranti a ogni latitudine, fino al tema dei profondi legami culturali tra i popoli del Mediterraneo.