
L’AQUILA – Oggi, a L’Aquila, nella sala Ipogea del Consiglio regionale, nel corso della conferenza di apertura del progetto “Eco for Pif” – Early Correcting Operations for Preventing Irregularities and Fraud through administrative measures and active learning, si è parlato di azioni preventive al fine di ridurre il tasso di errore nella rendicontazione dei fondi europei, per la presentazione del nuovo progetto a difesa degli interessi finanziari dell’Ue.
Si tratta dell’evento di apertura coordinato dal Servizio della Cooperazione Territoriale Ipa della Regione Abruzzo di cui è dirigente Paola Di Salvatore, e finanziato dal Programma europeo Hercule III (2014-2020) dell’Olaf (Ufficio europeo per la lotta antifrode). L’obiettivo è quello di migliorare il livello di protezione degli interessi finanziari dell’Ue con un’azione combinata sia a livello amministrativo che formativo, garantendo un’azione di cooperazione capillare in Albania, Bosnia-Erzegovina e Italia con ricadute intese per l’intera area Adriatico-Ionica, capitalizzando le best practice del Programma Ipa Adriatic Cbc.
Presenti, tra gli altri, il Presidente del Consiglio della Regione d’Abruzzo, Lorenzo Sospiri, il Procuratore Capo presso la Procura di Chieti, Francesco Testa, il Ten. Col. Ugo Liberatore del Nucleo antifrode della Guardia di Finanza presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Politiche europee, Mauro Marchionni dell’Igrue – Ragioneria Generale dello Stato del Ministero Economia e Finanza e del consigliere Giacinto Dammicco della Sezione controllo per gli affari comunitari e internazionali della Corte dei Conti.