L’AQUILA – La sezione dell’Aquila “Carlo Tobia” di Italia Nostra ha inviato una nota all’Anas e alla Regione Abruzzo, nonché agli organi del Ministero dei Beni Culturali, evidenziando che è scaduta la validità dell’autorizzazione paesaggistica rilasciata dalla Regione Abruzzo il 2 agosto 2012 per il progetto di variante Anas Amiternum-Cermone.
Infatti – si legge in una nota – il Codice dei Beni culturali e del Paesaggio, all’art. 146, limita a cinque anni il tempo di validità dell’autorizzazione paesaggistica, trascorso il quale ‘l’esecuzione dei progettati lavori deve essere sottoposta a nuova autorizzazione’.
In assenza di valida autorizzazione l’Anas non può riprendere la gara d’appalto, ora sospesa, tanto più che l’area interessata è soggetta ad alta tutela paesaggistica.
L’auspicio di Italia Nostra è che la Regione Abruzzo nel nuovo procedimento autorizzativo voglia coinvolgere tutti i portatori di interesse, comprese le Associazioni culturali e ambientaliste”.
“Ciò – termina la nota – nel pieno rispetto delle normative vigenti, dal codice degli appalti alla convenzione europea del paesaggio, ma anche in recepimento delle finalità e indirizzi della recentissima ‘Carta nazionale del paesaggio’ pubblicata lo scorso 14 marzo dall’Osservatorio nazionale per la qualità del paesaggio presieduto dall’onorevole Ilaria Borletti Buitoni”.