L’AQUILA – Lelio De Santis del gruppo consiliare IDV e Cambiare Insieme interviene sul licenziamento da parte di Bper di 29 lavoratori interinali in servizio come addetti alla gestione delle pratiche della ricostruzione, di conseguenza l’ufficio della ricostruzione sarà trasferito a Modena.
“Questa decisione è inaccettabile e peggiora il già grave quadro occupazionale aquilano. Da quando l’ex Carispaq è confluita in Bper, nel giugno 2013, il territorio ha perso complessivamente circa 80 posti di lavoro, 65 a L’Aquila. Rispetto al management Carispaq, sempre sensibile ai bisogni dei soci e della economia locale, è grave e paradossale il fatto che la Bper tuteli i suoi interessi decidendo tutto a Modena, “fregandosene” del territorio, non dimostrando nessuna vicinanza alla comunità aquilana che con le sue rimesse e con i fondi della ricostruzione contribuisce ad arricchire il suo portafoglio. Di fronte a questo ennesimo colpo alla occupazione locale ritengo che la politica a cominciare dal comune debba muoversi con decisione per evitare che avvenga questo scippo a danno del territorio aquilano” sottolinea De Santis.