L’AQUILA – (di Iginio Tironi) Su un campo reso pesante dalla pioggia, la squadra ospite passa in vantaggio al terzo minuto, mettendo a segno una meta, con trasformazione, replicando all’undicesimo con un’altra meta questa volta senza trasformazione. Le Vecchie Fiamme reagiscono all’uno due ed al diciottesimo finalizzano le proprie azioni con la meta di Luigi Federico trasformata da Matteo Piccinini. Il Teramo non si fa sorprendere e torna ad allungare il vantaggio prima della fine del primo tempo con altre due mete, delle quali la seconda trasformata. Il primo tempo si chiude sul sette a ventiquattro per la squadra ospite. Il secondo tempo appare più equilibrato fra le compagini. Al quaranteseiesimo le Vecchie Fiamme hanno un guizzo in fase di mischia nella quale Federico torna a segnare una meta non trasformata. Per circa venti minuti le squadre si affrontano a viso aperto ma il punteggio non varia fino al settantesimo quando il Teramo ha l’ultimo sussulto dell’incontro che fissa il risultato finale sul dodici a trentuno per la squadra ospite e la prima sconfitta in campionato per le Vecchie Fiamme.