L’AQUILA – In una nota, Loredana Micheli e Lorenzo Zileri Dal Verme presidenti delle rispettive società Gran Sasso Rugby ed U.S. Primavera Rugby, unitamente intendono condannare in modo fermo e deciso quanto accaduto durante la partita tra le rispettive squadre domenica 22 ottobre.
I comportamenti ed i fatti che hanno visto coinvolti sia il campo sia il pubblico, non appartengono e mai faranno parte del patrimonio delle due Società che, da sempre, sono impegnate per coltivare il rispetto, l’etica del gioco, la disciplina la cultura dell’accoglienza e del vivere comune ben oltre il mero risultato sportivo.
Non si può trovare nessuna giustificazione nell’agonismo o nella tensione sportiva che invece devono restare elementi tramite i quali il pubblico ed i giocatori devono trovare la soddisfazione di un leale confronto.
Le due Società ripongono piena fiducia nell’operato della terna arbitrale e della giustizia sportiva nel fare chiarezza su quanto accaduto e nel comminare la giusta pena a chi si è ritenuto responsabile di atti contrari all’etica sportiva, per il necessario monito al fine di ribadire il bagaglio di valori in cui esse si riconoscono.
La Gran Sasso e la Primavera ribadiscono il reciproco rispetto ed amicizia quali storici club di rugby e si impegnano concretamente a portare avanti il duro e difficile lavoro di attuazione alla pratica dei valori del rugby.