MILANO: – Il mercato dell’usato delle quattro ruote in Abruzzo continua a vivere un momento favorevole. Se da un lato nel III Trimestre crescono le vendite (+11,4%) e i prezzi delle vetture offerte sul mercato calano leggermente (-1,4%) – con un importo inferiore alla media nazionale -, dall’altro si evidenzia come l’età media delle auto in vendita sia di 8 anni, con oltre un quarto che supera i 10 anni, a testimonianza che in questo momento storico la vettura si sostituisce più per necessità. Questo il quadro che emerge dall’Osservatorio di AutoScout24 (www.autoscout24.it) sul mercato delle auto usate in Abruzzo.
Secondo l’elaborazione del Centro Studi di AutoScout24 su base dati ACI, nel III trimetre 2017, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, i passaggi di proprietà in Abruzzo sono infatti cresciuti del +11,4%, raggiungendo 15.449 atti. Un dato che posiziona la regione al 14° posto in Italia.
I passaggi di proprietà aumentano in tutte le province e ai primi posti per numerosità troviamo Chieti (4.545 passaggi) e Teramo (3.699), seguite da L’Aquila (3.682) e Pescara (3.524). Ma se si confrontano i dati con la popolazione residente (oltre i 18 anni), al vertice troviamo L’Aquila con 144,4 passaggi ogni 10.000 abitanti, seguita da Teramo (142,9), Chieti (139,1) e, fanalino di coda, Pescara (132,4).
Ma cosa accade sul fronte dei prezzi delle auto in offerta sul mercato in Abruzzo? Sempre nel periodo agosto – settembre, rispetto al trimestre precedente, si rileva un leggero calo (-1,4%), con un prezzo medio di vendita che si attesta a circa 10.710 €. Un dato inferiore alla media nazionale, pari a 12.270 €. Per acquistare una vettura sul mercato abruzzese, tra le province “più care” troviamo ai primi posti Pescara con un prezzo medio di 11.415€ e Chieti con 10.795€. Seguono Teramo con 10.475€ e la più “economica” L’Aquila con 10.035€.
Qual è l’offerta nella regione? Nel III trimestre l’età media delle vetture proposte è di circa 8 anni e oltre un quarto delle auto offerte (28%) supera i 10 anni. Questo è un segno evidente che sono tanti gli italiani che pianificano la sostituzione della propria vettura per necessità più che per “sfizio” e voglia di cambiare. Sul fronte dei modelli offerti, vince su tutti la comodità: quasi 5 vetture su dieci (46%) è infatti costituita da berline, mentre il 21% da Station Wagon.
Cosa accadrà nei prossimi mesi del 2017?
“Questi ultimi mesi sono stati molto positivi per il mercato delle auto usate, che ha registrato incrementi significativi in molte regioni italiane – afferma Tommaso Menegazzo, Responsabile del Centro Studi di AutoScout24 – Anche dall’analisi dei nostri dati emerge la vivacità del settore, con una domanda e un’offerta che restano su livelli molto alti. E questo è un indicatore importante che ci fa guardare con ottimismo alla chiusura dell’anno, ma molto dipenderà dalla fiducia riacquistata dalle famiglie sul fronte dei consumi e della propensione a spendere”.