L’AQUILA: – Riduzione dei dipartimenti, razionalizzazione della spesa e delle competenze, piano assunzioni. Sono alcuni degli elementi caratterizzanti la nuova macrostruttura del Comune dell’Aquila, il piano che riorganizza la cosiddetta “macchina amministrativa”, presentata ai giornalisti questa mattina dal sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, nel corso di una conferenza stampa a cui hanno preso parte anche il vice sindaco Guido Liris, e gli assessori Annalisa Di Stefano (Bilancio), Carla Mannetti (Mobilità), Sabrina Di Cosimo (Cultura) e Emanuele Imprudente (Ambiente).
“Il nuovo assetto organizzativo dell’Ente decorrerà dal primo gennaio 2018 – ha spiegato il sindaco, che detiene la delega al Personale – ed è propedeutico ad una ridefinizione della struttura amministrativa e a un primo processo di rotazione dei dirigenti. La nuova macrostruttura risponde alle esigenze di efficienza e semplificazione, ricomprendendo in capo ad un unico settore competenze che invece in precedenza erano spezzettate su più uffici. In tal senso una prima risposta è la riduzione dei dipartimenti da tre a due: uno per l’area tecnica ed uno per l’area amministrativo/contabile”. Per semplificare le procedure, all’interno del settore “Politiche per il cittadino ed il personale”, è stata individuata una specifica attività, mentre nell’ottica di razionalizzazione della spesa è stata suddivisa l’attività di riscossione delle entrate dalle politiche di bilancio e programmazione della spesa.
Nel settore “Opere pubbliche e manutenzione” saranno ricomprese tutte le attività di ordinaria manutenzione mentre la ricostruzione pubblica (scuole, cimiteri su tutto) finanziata con fondi post sisma è stata separata dalle opere pubbliche finanziate con altre risorse, ed in tale ottica nasce il settore “Ricostruzione beni pubblici”. Nel nuovo disegno della macrostruttura comunale sono previste 21 posizione organizzative e 3 alte professionalità, che provvederanno alla istituzione della figura del disability manager, all’inclusione sociale, alla mobilità e alle politiche Ue. Nascono anche due unità intersettoriali per i progetti strategici, che coinvolgeranno i diversi assessorati (con relativi dirigenti e funzionari) vista la necessità di un raccordo tra i diversi segmenti dell’amministrazione ed un’altra per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione.
C’è poi il capitolo dedicato alle nuove assunzioni: “Il piano per il 2017-2018 prevede l’assunzione degli operai a tempo determinato attraverso lo scorrimento delle graduatorie – spiega il primo cittadino – mentre per gli anni 2017-2019 si procederà alle assunzioni di un esperto in sismologia che affiancherà l’Amministrazione in caso di emergenze, 4 vigili urbani, due collaboratori amministrativo-contabile e si procederà alle progressioni verticali per i profili B, C e D”.
Infine, sempre dal primo gennaio del prossimo anno, scatterà il progetto denominato “Delegazione amica”, finalizzato a trasformare i distaccamenti periferici dell’Ente in veri e propri uffici di supporto e relazioni con il pubblico, in grado di fornire, grazie ad una formazione specifica del personale, un ventaglio di servizi attualmente forniti solamente dagli uffici centrali.