L’AQUILA: – Venerdì 6 ottobre alle ore 16.00, presso l’Aula Tomassetti del Polo Universitario di Coppito, sarà inaugurata la terza edizione dei Percorsi di Formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità.
La giornata sarà occasione per presentare, ai vincitori del concorso, indetto nell’anno accademico 2016/17, gli obiettivi e le attività didattiche dei corsi, uno per ogni grado di scuola (infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado).
Interverranno la rettrice Paola Inverardi e il direttore generale Pietro Di Benedetto dell’Università dell’Aquila; ospite dell’evento sarà la nuova direttrice generale dell’ufficio scolastico regionale, Antonella Tozza; illustreranno i percorsi didattici la direttrice dei corsi, Lucia Chiappetta Cajola, direttrice del Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi Roma Tre) e Maria Vittoria Isidori, professoressa associata di Didattica e Pedagogia Speciale dell’Università degli Studi dell’Aquila; in chiusura saranno fornite informazioni di carattere organizzativo gestionali da parte del Comitato Paritetico Ordinatore.
I Percorsi di Formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, sono corsi universitari di durata annuale, finalizzati al conseguimento, previo superamento di un esame finale, del titolo di specializzazione per il sostegno didattico agli alunni con disabilità nei quattro gradi di scuola; istituiti con Decreto Ministeriale n. 249/2010 e autorizzati, per l’anno accademico 2016/17, con D.M. n. 141/2017, essi prevedono l’acquisizione di 60 crediti formativi attraverso lezioni di didattica frontale, 9 laboratori diversificati per grado di scuola e 300 ore di tirocinio.
Il conseguimento della specializzazione per il sostegno, permetterà l’inserimento nelle graduatorie dei docenti presso gli Uffici Scolastici Regionali.L’insegnante di sostegno, svolgerà la propria attività professionale nel contesto scolastico promuovendo l’inclusione e prestando una particolare attenzione agli alunni con disabilità che necessitano di un supporto nel percorso formativo.
Considerata la carenza di insegnanti di sostegno, il conseguimento del titolo rappresenta un’occasione per entrare nel mondo della scuola e per donare supporto professionale ed emotivo agli allievi con disabilità.