L’AQUILA: – È un critico musicale aquilano, quest’anno, a firmare alcune delle motivazioni consegnate ai big saliti sul palco del Premio Lunezia. Il concorso – punto fermo, da anni, nella valorizzazione dell’arte-canzone secondo le precisazioni accademiche della musical-letteratura (responsabile di redazione, Paolo Talanca) ed entrato in collaborazione con la Nazionale cantanti e Radio Rai – ha ospitato più di 150 interpreti della musica italiana (Ligabue, Vasco Rossi, Fabrizio De André, Claudio Baglioni, Elisa, Bocelli).
L’evento, detto anche Festival della Luna, ed ideato dal patron Stefano de Martino, ha avuto ospiti, per l’edizione 2017, artisti del calibro di Negramaro, Marco Masini, Fabrizio Moro, Ghali, Thegiornalisti, Daniele Silvestri, Morgan e molti altri. A spiccare, la presenza di Vinicio Capossela, che si è aggiudicato il Premio Lunezia Canzone d’Autore 2017 per l’album “Canzoni della Cupa” (motivazione di Selene Pascasi e Alessia Pistolini).
Un riconoscimento importante per Selene Pascasi (avvocato, giornalista, scrittrice, firma del Sole 24 Ore e membro di redazione di Ventiquattrore Avvocato), autrice di “Con tre quarti di cuore” (Galassia Arte) e “In attesa di me” (Rapsodia) e coautrice di un lavoro per l’Accademia americana di Scienze forensi e di “La persona oggetto di reato” (Giappichelli). Non si arresta, quindi, il percorso dell’autrice, giurata al Premio Cavallari dell’Aquila, che continua a collezionare successi anche in campo poetico. Tra gli ultimi: il 4° posto al Premio Bukowski 2017, il 2° al Premio San Valentino 2017, targa di merito al Premio Nazionale Artisti per Peppino Impastato, il 2° al Premio Merini 2016, il 4° al Premio Polverini 2015 e il 3° al Premio Bukowski 2013.
In cantiere, un romanzo, un corto cinematografico nato proprio da un soggetto scritto dalla Pascasi e una collaborazione, come co-paroliere, nel disco, fuori nel 2018, del cantautore valdostano Davide Tosello.