L’AQUILA: – “Lo stato di abbandono di pettino è sotto gli occhi di tutti e l’incapacità dell’amministrazione comunale qui si è manifestata più che in altre zone della nostra città. Ci troviamo di fronte ad un contesto urbanistico e sociale inesistente. Accanto ad una ricostruzione disordinata, si notato molti palazzi ancora abbandonati i cui cortili sono diventati delle vere e proprie discariche a cielo aperto, resti di rotonde fuori norma che fanno da contorno a rifiuti ed erbacce, strade al limite della praticabilità disseminate di buche e senza segnaletica orizzontale percorse soprattutto da camion e mezzi da lavoro che in molti casi sfiorano i cancelli delle abitazioni e le vetrine dei negozi rendendo difficile fare commercio. Lo stato dei marciapiedi è indecoroso tanto da renderlo inutilizzabile sia a piedi che con i passeggini a causa delle buche e dei tombini aperti che costringono a camminare sulla strada. Dobbiamo porre rimedio a tutto ciò il prima possibile attraverso una amministrazione attenta alle problematiche dei suoi cittadini. Ma abbiamo anche il dovere di programmare cosa deve essere pettino.
La ricostruzione è oggi l’occasione per dotare il nostro quartiere di spazi verdi attrezzati per i più piccoli e le loro mamme, per creare punti di aggregazione attraverso un arredo urbano che ad oggi manca, per rivedere una viabilità che rende la vita impossibile. Tutto questo e molto altro è possibile soprattutto per un quartiere strategico come pettino incastonato tra l’uscita autostradale, l’ospedale e l’università, basta solo avere sensibilità alla vita delle persone e degli amministratori capaci.”
Lo dichiara in una nota Fabio Gramenzi candidato della lista di Forza Italia