L’AQUILA – Approvato in Consiglio regionale il provvedimento presentato dai consiglieri del Partito democratico Camillo D’Alessandro e Pierpaolo Pietrucci che dispone l’esenzione, per i Comuni della provincia dell’Aquila e di Teramo inseriti nel cratere sismico formato in seguito ai terremoti che hanno colpito nei mesi scorsi il Centro Italia, dal taglio del cinque per cento delle corse del trasporto pubblico.
Il taglio è stato disposto da un provvedimento della Regione di un anno fa: a seguito di una diminuzione dei fondi trasferiti dallo Stato l’ente ha stabilito una riduzione del cinque per cento del servizio delle aziende di trasporto pubblico locale. “Dal taglio decidemmo di escludere L’Aquila in virtù della particolare conformazione urbanistica formatasi a seguito del sisma”, spiega Pietrucci.
“La stessa esenzione – dichiara D’Alessandro – è ora disposta per i Comuni abruzzesi che affrontano le conseguenze dei terremoti dei mesi scorsi. Si tratta di una misura di equità, per tutelare e salvaguardare il servizio pubblico a favore di popolazioni che si trovano già ad affrontare disagi e sofferenze”.