L’AQUILA – di Giampaolo Giuliani – Appennino centrale ancora dinamicamente attivo, fino alla mezzanotte sono stati registrati 83 accadimenti strumentali, contro i 18 eventi distribuiti su tutta la penisola, dalle Alpi alla Sicilia. L’andamento altalenante degli eventi tra un giorno e l’altro. è propedeutico, anche dopo tanti mesi, su di un territorio fortemente martoriato da scosse di terremoti. L’analisi dei flussi del gas Radon, osservati dalle stazioni in Abruzzo di Ripa Fagnano e Coppito, al momento mostrano livelli contenuti nell’attenuazione, almeno sull’intensità del grado sismico su tutto il cratere dell’Appennino centrale. Non mi stancherò mai di ricordare che l’attenzione, da parte di tutta la popolazione, non deve mai più scendere sotto i livelli dell’indifferenza. Non sento più la Terra tremare, i terremoti sono finiti è un errore pensarlo. Questo non dovrà mai più accadere. Riproponiamo come sempre il drum del sismografo di Coppito, per mostrare gli eventi di ieri.
