L’AQUILA – “Un passo gia’ lo abbiamo fatto con l’accordo dell’8 febbraio scorso tra Cgil, Cisl, Uil, Ugl e direzione appalti dell’Inps. Con tale accordo si e’ proceduto alla Determinazione del costo per il personale come da ex art. 1,comma 243, della Legge 11 dicembre 2016, n. 232, estrapolando del costo annuo per operatore sulla base delle retribuzioni tabellari previste dal CCNL per il personale dipendente da imprese esercenti servizi di telecomunicazione stipulato il 10 febbraio 2013”. Lo affermano in una nota le sigle sindacali di Slc-Cgil FP-Cgil e Uilcom-Uil. “Come organizzazioni sindacali – hanno aggiunto – abbiamo incontrato il prefetto dell’Aquila denunciando le nostre preoccupazioni in vista dell uscita del bando di gara inviandogli una lettera firmata con i punti su cui poter chiedere il suo prezioso intervento per avere piu’ certezze per i lavoratori dell’Aquila. Continuiamo a batterci e fare interventi anche attraverso le segreterie nazionali affinche’ il bando di gara debba necessariamente contenere la esplicita indicazione della applicazione della Clausola Sociale sia per i lavoratori operanti nelle aziende appaltanti e in quelle subappaltanti richiamando in particolare l’art.1 comma 10 della legge 11 del 2016 che stabilisce che ‘in caso di successione di imprese nel contratto di appalto con il medesimo committente, il rapporto di lavoro continua con l’appaltatore subentrante’; che l’offerta tecnica valorizzi opportunamente le professionalita’ e le competenze acquisite da parte di tutti gli attuali operatori negli anni anche per garantire alti livelli di qualita’ dei servizi ai cittadini, la territorialita’ quindi continuita’ sul territorio aquilano; e altri due punti su cui siamo intervenuti e che per noi debba essere presente nel bando cioe’ garantire l’ occupazione di disabili oltre la quota minima d’obbligo prevista dalla legge 68/99, e il punto importante su “la continuita’” del rapporto di lavoro mediante la cessione dei contratti di lavoro individuali all’impresa subentrante”. Solo con questi presupposti – continauno i sindacati – la prossima gara INPS potra’ dare le giuste garanzie per le centinaia di tutte le lavoratrici e lavoratori che in essa operano per la commessa Inps/Inail nei siti aquilani, tant’e’ che anche in queste ore continuiamo a comunicare e sollecitare interventi da parte anche delle segreterie nazionali le quali, anch’esse, si stanno operando affinche’ venga garantito quanto sopra da noi sostenuto. Come Slc-Cgil e Uilcom-Uil non condividiamo la scelta di Fistel.Cisl di fare da sola le assemblee con alcuni lavoratori, perche’ oltre a dividere i lavoratori e il sindacato, aumenta la confusione e le incomprensioni e testimonia che probabilmente non abbiamo gli stessi obiettivi; detto cio’ continuiamo a chiedere a tutti i lavoratori del consorzio Lavorabile e di Transcom di stare uniti a noi e corrisponderci il massimo sostegno per far fronte a questa difficile vertenza”. (AGI)