MILANO – “Bisogna smettere di parlare di fatalità, in questo Paese si parla troppo spesso di fatalità.
Non c’è niente di fatale nel sisma, il nostro è un Paese sismico. Non si esorcizza il sisma non parlandone, prendiamone atto”. Lo ha detto l’architetto Renzo Piano, senatore a vita, che a Milano ha presentato con il premier Paolo Gentiloni i i cinque principi che ispireranno i progetti di Casa Italia. Si tratta di diagnostica, cantieristica leggera, partecipazione, sostenibilità economica ma soprattutto questo principio: “Non si devono mandare via di casa le persone, dobbiamo salvaguardare questo legame importantissimo”. “La natura non è né buona né cattiva, è indifferente”, ha detto Piano, invitando a usare l’intelligenza con cui “abbiamo costruito argini a tutto, perché non possiamo difenderci da questo mostro del sisma?”.
“Dobbiamo avere fiducia nella scienza – ha concluso – e uscire dal medioevo oscuro della fatalità. Non so se sarà una rivoluzione ma una presa di coscienza collettiva si'”.