SULMONA (AQ) – Se il Governo ha confermato, così come ha riferito il Senatore di Forza Italia Paola Pelino, la chiusura del Posto Polfer di Sulmona, il COISP – sindacato Indipendente di Polizia – non si rassegna e continua a richiedere l’aumento dell’Organico di Polizia proprio presso lo scalo ferroviario di Sulmona.
Nei giorni scorsi, per l’appunto, si è verificato un grave atto vandalico sui binari della Stazione Ferroviaria di Sulmona, ignoti imbrattatori, infatti, hanno preso di mira le carrozze della famosa “Transiberiana d’Italia”, segno evidente che uno scalo ferroviario lasciato totalmente “incustodito” diviene preda di malintenzionati; è già successo in altre stazioni, allora perché rischiare che anche Sulmona lo diventi?
Ci chiediamo che valore dobbiamo dare alle parole del Ministro dell’Interno Marco Minniti che nei giorni scorsi ha detto “Non c’è sicurezza se non viene garantita la libertà dei singoli…..” se poi nei fatti si avvallala chiusura dei Presidi di Polizia?
In attesa di vedere le motivazioni che saranno portate a sostegno della imminente chiusura del presidio di Polizia nel 2° Scalo Ferroviaria d’Abruzzo, il COISP, il giorno sabato 25 marzo p.v. scenderà nuovamente per le strade di Sulmona per far sottoscrivere la petizione contro la chiusura e per l’aumento dell’Organico della Polfer.