L’AQUILA – Nel corso dell’anno 2016, le procedure di risoluzione delle controversie in materia di telecomunicazioni tra utenti e compagnie telefoniche/pay tv, gestite dal Co.Re.Com., ammontano complessivamente, per ogni tipologia di procedimento trattato ad oltre 5600 registrandosi, come ormai di anno in anno accade, un esponenziale incremento del numero di istanze ricevute. In 7 anni, si è registrato un aumento:
• del 326% delle istanze di conciliazione;
• del 285% delle istanze di provvedimenti temporanei di urgenza;
• del 446% delle istanze di definizione ( dal 2011 al 2016)
Oltre l’85% delle procedure avviate nel 2016 hanno raggiunto un accordo positivo in udienza e, in media, gli utenti si sono visti restituire dai Gestori telefonici, tra storni e indennizzi, € 2.445,42 ciascuno, per un totale complessivo di € 3.026.050,00 legittimamente restituito in favore degli abruzzesi. In particolare sulla semplificazione delle procedure, dal mese di maggio 2016 ogni utente ha la possibilità di inviare on line l’istanza, registrandosi direttamente sul nostro sito www.corecomabruzzo.it., tramite la piattaforma “Concilia clik”. Tale servizio, messo a disposizione già da qualche anno alle Associazioni dei Consumatori e agli Studi Legali, permette a tutta l’utenza, con un semplice clik, senza la necessità di spostarsi, non solo di trasmettere al Corecom l’istanza ma anche di seguire in tempo reale lo stato della stessa e di ricevere ogni comunicazione. Basta andare sul sito del Corecom wwwcorecomabruzzo.it e cliccare sul banner “concilia on line” posizionato in alto a destra dal quale si può accedere direttamente al servizio.
Nonostante i procedimenti relative alle istanze di conciliazione gestiti nel 2016 siano stati complessivamente circa 500 in più rispetto all’anno precedente, il costante presidio sull’immediatezza dei tempi di lavorazione delle singole pratiche dal momento del loro ingresso nei nostri uffici, a partire dall’atto della relativa protocollazione eseguita direttamente ‘in house’ (e non tramite protocollo centrale dell’Amministrazione), approdando quindi in tempi record alla conseguente istruttoria, ha garantito l’avvio dei procedimenti di conciliazione entro 4,13 giorni dal ricevimento dell’istanza (con ciò migliorando ulteriormente le tempistiche del 2015 che si attestavano su 7 gg.). Indicativi del colossale lavoro costituito dalla ‘sola’ protocollazione gestita internamente al Corecom, proprio al fine di contenere i tempi dei procedimenti, sono i dati che l’hanno riguardata nel 2016: un flusso di corrispondenza in entrata ed in uscita pari a 17.000 protocolli (nel 2015 erano stati 15.872) a fronte degli 11.360 sviluppati complessivamente nello stesso periodo da tutti gli altri servizi e gestiti direttamente dal protocollo centrale.