L’AQUILA: – Si terrà venerdì 30 settembre alle ore 16.30, all’auditorium CGIL in via G. Saragat località Campo di Pile, la presentazione del libro di Fabrizio Loreto “Sindacalismi, sindacalismo” (Ediesse, 2015).
L’evento è promosso dal Centro di Documentazione della CGIL dell’Aquila nell’ambito dell’edizione 2016 (dal 29 settembre, 110° anniversario della fondazione della Cgil) della Settimana nazionale degli Archivi, delle Biblioteche e dei Centri di documentazione della Cgil.
Le iniziative si svolgeranno in tutta Italia sul tema dei Diritti individuali e collettivi, dei loro cambiamenti e sviluppi dagli anni ’70 del ‘900 ai giorni nostri. L’obiettivo è quello di rappresentare, di presentare e di raccontare il visibile e l’invisibile, le analogie e le differenze tra il passato e il presente delle donne e degli uomini del mondo del lavoro fino alla Carta dei diritti universali del lavoro.
La presentazione del libro di Fabrizio Loreto “Sindacalismi, sindacalismo” è il primo degli eventi programmati a L’Aquila.
L’Autore, Ricercatore in Storia contemporanea presso il Dipartimento Studi storici dell’Università di Torino, vanta numerose collaborazioni come componente di comitati scientifici di riviste, come relatore a convegni e come consulente storico per produzioni documentaristiche.
Il libro analizza i caratteri e le peculiarità del sindacalismo italiano nei primi anni del Novecento (periodo giolittiano), con particolare riguardo al pluralismo culturale e nell’articolazione organizzativa delle diverse esperienze. I diversi sindacalismi (riformista, rivoluzionario, anarchico, repubblicano e cristiano) composero uno scenario complesso, arricchito da ulteriori divisioni all’interno di ciascuna organizzazione e da interessanti contaminazioni tra le numerose correnti. Le soluzioni organizzative adottate e le scelte rivendicative avanzate furono molteplici, spesso radicalmente alternative, soprattutto quando entravano in relazione con il mondo della politica e delle istituzioni. Per la prima volta a livello nazionale si manifestò in modo evidente e trasversale la natura duplice e ambivalente del sindacato, insieme soggetto di contestazione del sistema economico e politico, ma anche agente d’integrazione delle masse popolari nello Stato liberale e democratico.
Discutono con l’Autore:
Paolo Raspadori, Ricercatore in Storia contemporanea presso il Dipartimento di Lettere-Lingue, Letterature e Civiltà Antiche e Moderna dell’Università di Perugia;
Danilo Barbi, Segretario nazionale Cgil. Si occupa di politiche macroeconomiche, politiche dello sviluppo, fisco e ambiente.
Introduce e coordina:
Federica Benedetti, Segretaria provinciale CGIL L’Aquila e componente del Comitato di gestione del Centro di Documentazione della CGIL di L’Aquila.