L’AQUILA: – “Sui contributi pubblici per la cultura va fatta un’operazione chiarezza affinche’ non vengano diffuse inesattezze”.
Cosi, in una nota, il consigliere regionale di maggioranza Camillo D’Alessandro (Pd).
“Per il 2016 ci sono sul Furc 880mila euro oltre a 50mila euro per i grandi eventi: si tratta di somme minori rispetto al passato – osserva D’Alessandro – ma e’ chiaro che si imponeva una razionalizzazione considerati i tagli drastici dei trasferimenti governativi. Chi gestisce oggi un’istituzione culturale sa che bisogna sapersi organizzare con entrate diverse poiche’ la disponibilita’ di risorse pubbliche e’ diminuita notevolmente. Non ripeteremo certo gli errori del recente passato – commenta infine il consigliere – quando i fondi venivano dati a pioggia (se andava bene) o agli amici degli amici, con conseguenze note a tutti”. Intanto Giancarlo Zappacosta, direttore del Dipartimento cultura della Regione, fa sapere che “Il teatro Marrucino di Chieti l’anno scorso ha ottenuto dalla Regione 300mila euro: 150mila euro dalla compartecipazione regionale al Fus (Fondo unico dello spettacolo, di provenienza ministeriale) e 150mila euro attraverso la legge regionale 35/2015. Inoltre, i bandi della Regione Abruzzo sono pronti sin da aprile ma – argomenta Zappacosta – occorre che il ministero delle Attivita’ culturali vari il Fus poiche’ il nostro Fondo unico regionale per la cultura (Furc) va in parallelo con le assegnazioni fatte a livello ministeriale”.