PESCARA: – Ha toccato anche l’Abruzzo, e in particolare la provincia di Pescara, l’operazione portata a termine all’alba delle Digos delle Questure di Pescara Viterbo, Roma e Torino, coordinate dal Servizio Centrale Antiterrorismo della Polizia di Stato, con l’arresto di sette anarchici della Federazione Anarchica Italiana (Fai) accusati di associazione di stampo sovversivo, finalizzata al terrorismo: due sono abruzzesi e vivono a Montesilvano (Pescara) dove sono stati arrestati dagli agenti della Digos della Questura di Pescara, coordinati dal vicequestore aggiunto Leila Di Giulio. In queste ore, contestualmente all’esecuzione delle ordinanze, sono in corso le perquisizioni domiciliari a carico degli indagati.
L’indagine, durata anni, è partita dopo i primi atti eversivi attribuiti alla cellula eversiva che aveva collegamenti con altri gruppi anarco-insurrezionalisti del vecchio continente.