MONTEREALE: – La Asl1 Sulmona-Avezano-L’Aquila, in un’ottica di esclusiva prevenzione, avvia alcune misure, sanitarie e logistiche, finalizzate a gestire al meglio le necessita’ del territorio di Montereale e dei centri vicini, situati a pochi chilometri da Amatrice dove da mercoledi’ scorso si registrano scosse sismiche.
Da oggi, a Montereale, dove da questa mattina e’ presente il manager della Asl, Rinaldo Tordera, per presenziare alle varie operazioni logistico-organizzative, al distretto sanitario e’ stato attivato un servizio di assistenza H 24 nella postazione medica avanzata: 3 medici di famiglia durante il giorno e la guardia medica nella fascia notturna assisteranno i pazienti durante tutto l’arco della giornata.
Il presidio medico, allestito dall’azienda sanitaria al distretto sanitario di Monterale gia’ nelle ore immediatamente successive al sisma di Amatrice di mercoledi’ scorso, questa mattina e’ stato migliorato e potenziato con la presenza organizzata di medici di base e di quelli di continuita’ assistenziale.
Oltre agli 8 posti letto, gia’ istituiti nei giorni scorsi, la postazione medica all’interno del distretto sanitario di Montereale da oggi si avvarra’ della presenza di 3 medici di famiglia che garantiranno l’assistenza dal lunedi’ al venerdi’, dalle 8 alle 20.00 e, il sabato, dalle ore 8 alle 10.00. I medici di base sono: Eugenio Calegaro, Bernardino Bruno e Bruno Mariani.
L’attivita’ dei 3 medici di base sara’ integrata da quella della guardia medica che sara’ attiva dalle 20 alle ore 8, dal lunedi’ al venerdi’, e il sabato dalle ore 10 fino alle 8 del lunedi’ successivo.
A Montereale, peraltro, e’ presente, tutti i giorni della settimana, una postazione del 118 H 12 con medico a bordo, dalle ore 8 alle 20, e un’ambulanza non medicalizzata, dalle 20 alle 8, con a bordo infermiere e barelliere. Il servizio, inoltre, dispone anche di due infermieri, messi a disposizione H 24 dall’associazione di volontariato Apam. Nel frattempo, questa mattina, sempre a puro titolo cautelativo, dalla residenza sanitaria assistita di Montereale sono stati trasferiti 8 dei pazienti piu’ critici: 2 sono stati ricoverati all’hospice di L’Aquila (ex Onpi), 3 alla residenza protetta (pure essa ubicata all’interno dell’edificio ex Onpi) e altri 3 all’ospedale San Salvatore di L’Aquila. Intanto il sindaco di Montereale, Massimiliano Giorgi, ha comunicato che la residenza sanitaria assistita, dopo le scosse sismiche di questa mattina e dei giorni scorsi, e’ stata controllata dall’ufficio tecnico aziendale della Asl e dai tecnici del Comune e al momento risulta agibile. In serata, peraltro, la Asl montera’ una tensostruttura di circa 60 metri quadrati da utilizzare in caso di necessita’.
“Ovviamente nel comprensorio di Montereale”, dichiara il sindaco Giorgi, “vi sara’ un costante monitoraggio di tutta la situazione”.