L’AQUILA: – di Nando Giammarini – Torna, attesissima, la Sagra del cinghiale nella suggestiva Alta Valle dell’Aterno, a Collicello di Cagnano Amiterno, ormai giunta alla sua XXVII edizione. Egregiamente organizzata dall’Associazione Culturale “ La Chenga”si svolgerà dal 10 agosto, notte di S. Lorenzo e di stelle cadenti, al 14 agosto p.v. Sarà articolata in 4 serate intense di specialità gastronomiche a base di cinghiale e tartufo, musica per giovani e meno giovani. Mancano appena due giorni al taglio del nastro che segna l’inizio della XXVII edizione della particolare ormai ricorrenza gastronomica – culturale ed è quasi tutto pronto. Da alcuni giorni i promotori della bella ed apprezzata iniziativa culinaria agostana, cui va il saluto ed il ringraziamento di tutto il territorio, sono al lavoro per essere puntuali all’appuntamento. Il particolare evento attivo dal 1989 ha puntato quest’anno sulla cultura, sebbene qualche sprovveduto ancora sostiene che con la cultura non si mangia,sulla differenziazione dell’offerta musicale, un mix intelligente tra gastronomia e cultura in una location di incantevoli bellezze naturali. Ci saranno serate danzanti all’insegna del liscio per gli adulti e musica da discoteca, dopo la mezzanotte, per i giovani . Funzionerà un servizio bar con cornetti caldi. Forte della sua esperienza ultra venticinquennale, anni densi di impegni e sacrifici per arricchire iniziative di carattere culturale e il folklore, la Chenga, organizzerà delle splendide serate all’insegna dell’amicizia e della socialità . Nel corso delle stesse consumando squisite libagioni – primi piatti a base del famoso ungulato, salsicce allo spiedo, arrosticini di pecora, fritti misti e contorni vari,annaffiati da vini rossi e bianchi freschissima birra alla spina e squisiti dolci di produzione artigianale preparati dalle donne dell’Associazione – ci s’intrattiene a dialogare con vecchi amici e conoscenti in un clima di serenità che solo queste festose circostanze riescono a creare. Tutti alla sagra e tutti protagonisti di quattro giornate di allegria. Tutti coinvolti dallo spettacolare evento gastronomico, dalla gentilezza e cordialità dei ragazzi che si alterneranno al servizio ai tavoli. Tutti attratti dalla bravura dei cuochi che si cimenteranno ai fornelli, ci in contreremo in una sorta di ristorante sotto le stelle. La Sagra del cinghiale di Collicello è diventata un appuntamento imperdibile dell’estate cagnanese che rievoca nella memoria di ogni visitatore sensazioni, profumi e colori di antiche tradizioni, cosa che ai nostri giorni è pressoché scomparsa . Così si porta avanti e si rinnova questo particolare evento mantenendo intatte tutte le tradizioni che appartengono alla cultura del nostro territorio, perché, in fondo, senza ricordo non c’è memoria, questo è quello che contraddistingue ogni Comunità. Augurando uno straordinario successo alla manifestazione mi è propizia l’occasione per porgere i miei più cari auguri di buon ferragosto agli aderenti della Chenga ed a tutti i partecipanti al particolare evento che da lustro e splendore a tutto il territorio