L’AQUILA – Ribassi avanti sulla rete carburanti italiana. Con i mercati internazionali dei prodotti petroliferi ancora in timida discesa, infatti, Q8 e Tamoil hanno replicato oggi la mossa messa a segno ieri da Eni, andando a tagliare benzina e diesel di 1 centesimo. Sul territorio, intanto, prezzi praticati ancora senza scosse in attesa di recepire a pieno i movimenti delle compagnie. Più in dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della verde è pari a 1,447 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,441 a 1,464 euro/litro (no-logo 1,430).
Per il diesel si rileva invece un prezzo medio pari a 1,296 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,290 a 1,317 euro/litro (no-logo a 1,276). Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,554 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,520 a 1,619 euro/litro (no-logo a 1,462), mentre per il diesel la media è a 1,407 euro/litro, con le compagnie da 1,376 a 1,473 euro/litro (no-logo a 1,308). Il Gpl, infine, va da 0,545 a 0,561 euro/litro (no-logo a 0,526).