ROMA: – La Banca di Credito Cooperativo di Roma ha perfezionato oggi la fusione per incorporazione della Banca di Capranica Credito Cooperativo. I vertici aziendali hanno incontrato ieri i nuovi soci di Capranica.
Dopo l’acquisizione della Banca Padovana di Credito Cooperativo avvenuta lo scorso novembre, sale a 20 il numero delle banche di Credito Cooperativo che in 62 anni di operatività sono confluite nella BCC di Roma, di cui 16 a seguito di operazioni di fusione per incorporazione.
La realtà che verrà incorporata conta 33 dipendenti e 1.403 soci. L’esercizio 2015 ha registrato 108,2 milioni di euro di impieghi alla clientela, una raccolta diretta di 141,3 milioni di euro. Il patrimonio aziendale è di 4,2 milioni di euro e il Total Capital Ratio è pari al 6,9%.
La Banca di Capranica Credito Cooperativo, costituita nel 1950, opera nel nord del Lazio con 5 sportelli, di cui 3 in provincia di Viterbo, nei comuni di Capranica, dove ha la sede, Oriolo Romano e Vetralla, e 2 in provincia di Roma, nei comuni di Canale Monterano e Tolfa.
La provincia di Viterbo – dove BCC di Roma è già presente con 12 agenzie e 2 sportelli di tesoreria, 2.662 soci e 39 dipendenti – rappresenta la terza maggiore area di operatività della Banca dopo Roma e L’Aquila.
A seguito dell’incorporazione, i nuovi soci BCC Roma potranno beneficiare delle opportunità mutualistiche bancarie e complementari.
“Il territorio di competenza della Banca di Capranica Credito Cooperativo rappresenta il naturale completamento dell’area del viterbese dove BCC di Roma opera con uno sviluppo commerciale di continuo successo da diversi anni” – ha affermato Francesco Liberati, Presidente di BCC di Roma -. L’intervento di BCC di Roma consentirà di rilanciare l’attività creditizia e commerciale sulla base di una più ampia gamma di servizi e di prestazioni creditizie, facendo leva sul radicamento locale che la Banca di Capranica Credito Cooperativo indubbiamente detiene”.
La Banca di Credito Cooperativo di Roma è la prima banca di Credito Cooperativo in Italia. Fondata nel 1954 con il nome di Cassa Rurale ed Artigiana dell’Agro Romano, opera nel Lazio, nell’Abruzzo interno e in provincia di Padova con una rete di 179 agenzie e di 26 sportelli di tesoreria a domicilio.
Con l’incorporazione della Banca di Capranica Credito Cooperativo, BCC di Roma dispone di una rete di 184 agenzie e di 27 sportelli di tesoreria a domicilio e conta 1.510 dipendenti, oltre 32.800 soci e 370.000 clienti, in gran parte famiglie e piccole imprese, oltre che PA ed Enti.
BCC di Roma ha chiuso l’esercizio 2015 con impieghi alla clientela per 6,8 miliardi di euro, una raccolta diretta di 9,2 miliardi e una raccolta allargata di 11,1 miliardi. L’utile è stato di 18,4 milioni.
L’attivo totale della Banca è di 11,8 miliardi di euro e il patrimonio aziendale di 750,1 milioni di euro, con un CET1 Capital Ratio e un Total Capital Ratio pari al 14,8%.