L’AQUILA: – Martedì 21 giugno alle 16.30 avrà luogo la cerimonia di premiazione del Premio Artistico-Letterario interculturale IL FARO. L’evento si svolgerà nella Sala Conferenze della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Teramo (Campus Località Coste Sant’Agostino). La Società della Musica e del Teatro “Primo Riccitelli” è tra i quattro partners di progetto de IL FARO che, in occasione del suo ventennale, si è rinnovato in una logica progettuale e formativa, quella di Teramo Arts Station. Cultura è territorio è il tema dell’attuale edizione, che vede la Riccitelli affiancarsi all’Istituto Comprensivo Zippilli-Lucidi di TERAMO (capofila), l’Università degli Studi di Teramo, l’Associazione Premio Letterario “Il Faro”, l’Istituto Omnicomprensivo “Primo Levi” di Sant’Egidio-Ancarano. Nato come iniziativa d’eccellenza nel 1° Circolo Didattico di Teramo nel 1995, Il Faro ha sempre fortemente voluto che al suo interno confluissero scelte educative orientate, dapprima, alla promozione della lettura e, dal 2016, a quella delle arti, nonché anche allo sviluppo della creatività e delle competenze artistiche a partire dall’età prescolare. Il premio interculturale per le arti costituisce, oggi, il momento significativo di un progetto così ampio, in cui far coesistere in significativo equilibrio quelle pluralità di voci e di identità funzionali alla narrazione del nostro tempo attraverso le arti.
Quattro le sezioni di concorso: SEZIONE BAMBINI (6-11 anni), SEZIONE RAGAZZI (12-14 anni), SEZIONE GIOVANI (15-18 anni), SEZIONE ADULTI (da 19 in su). Quattro le categorie del premio: Arte, Musica, Teatro, Letteratura/poesia.
“Quella della Riccitelli è una collaborazione, una richiesta di partecipazione che ci onora e ci inorgoglisce, sia per l’importanza degli obiettivi sia per il coinvolgimento dei giovani di tutte le età, da sempre destinatari privilegiati delle nostre attività”, dichiara il presidente della Riccitelli Maurizio Cocciolito. “Essere al fianco dell’Università degli Studi di Teramo e di due istituti scolastici così importanti dimostra, una volta di più, la necessità e l’utilità di fare rete per consentire, nel miglior modo possibile, una capillare e fondamentale azione di diffusione della cultura e dell’arte rispondente alle attuali logiche di comunicazione e alle nuove esigenze delle comunità di riferimento”.