L’AQUILA – Questa la formula individuata dall’Università degli Studi dell’Aquila per la diffusione della conoscenza in tutte le sue sfaccettature e produzioni legate alla ricerca universitaria, illustrando con un linguaggio semplice ma non semplicistico questioni, opere e idee, e raccontando recenti eventi, scoperte, premi internazionali nei vari settori della cultura umanistica, scientifica e tecnologica.
Per dare una nuova opportunità affinché chi ne abbia voglia possa dialogare con studiosi e ricercatori, l’ateneo aquilano propone una serie di incontri ogni secondo mercoledì del mese ad eccezione dei mesi estivi, tra propri docenti, del Gran Sasso Science Institute e di altri atenei e la cittadinanza, presso il Nero Caffè di corso Vittorio Emanuele 45 a L’Aquila.
Una sorta di caffè culturale per mettere al centro la divulgazione del sapere.
La prima stagione dei mercoledì della cultura, nella primavera 2016, ha visto gli interventi di: Eugenio Coccia, fisico e direttore del GSSI, che ha spiegato cosa fossero le onde gravitazionali e perché averle rilevate e misurate segna un momento fondamentale nella nostra comprensione dell’universo. L’incontro, tenutosi mercoledì 11 maggio 2016 alle 18 e 15, ha registrato una grande affluenza di folla.
Il prossimo intervento sarà di Mauro Bologna, medico patologo all’Università dell’Aquila, che discuterà in modo non consueto che cosa è il cibo per noi e come contribuisce a definire la nostra umanità, appuntamento previsto per mercoledì 8 giugno 2016.
In occasione della prima conviviale, la rettrice Paola Inverardi è intervenuta per dare il benvenuto ai presenti.
La seconda stagione dei mercoledì della cultura riprenderà il 12 ottobre 2016. Tutte le informazioni al sito http://www.univaq.it/news_home.php?id=9752.