
VASTO (CH): – “Abbiamo macinato chilometri di asfalto, siamo entrati nei condomini e nei comitati, abbiamo stretto tante mani e raccolto appunti su appunti, abbiamo 120 candidati dagli occhi belli e dal cuore generoso, un filo comune che ci porterà a costruire insieme Vasto e #vastoinsieme”.
Così il candidato sindaco di centrosinistra alle elezioni amministrative del prossimo 5 giugno Francesco Menna ha chiuso il comizio di fine campagna elettorale, coinciso con una grande festa per tutti i candidati che ha portato oltre mille persone in piazza in via Ciccarone.
“Spero che tanta gente vada a votare – l’appello di Menna – Se l’affluenza sarà alta vuol dire che i cittadini accetteranno la sfida generazionale di rinnovamento per il buon governo. Più che i miei avversari temo l’allontanamento del popolo dalle istituzioni, dal voto, dalla politica: abbiamo lavorato duro per colmare le distanze”.
Sono stati ricordati i numeri del comitato elettorale “che ha inviato 30 mila messaggini è fatto altrettante telefonate. Noi – ha detto Menna – siamo per la R maiuscola del Rinnovamento, la P maiuscola della Passione e la C maiuscola della Competenza”.
Critiche verso “gli avversari di centrodestra che parlano di notti della luna, ma più che altro è una maledizione della luna nera. Vanno parlando di promozione e non si sa di che cosa, non parlano di problema del lavoro che doveva essere al primo posto”.
“Il centrodestra vuole tornare alla stagione politica del Novecento ma siamo nel ventunesimo secolo e oggi è sul lavoro che va fatta la grande battaglia”, ha aggiunto.
“Noi abbiamo costruito una rete per i grandi progetti con la Regione, con Roma e con Bruxelles, ma se dovesse venire un’altra amministrazione non coltiverà queste trame e fili virtuosi – l’allarme del candidato sindaco – Coltiveranno l’isolamento e la litigiosità. Ci parlano di programmi vuoti, che capiscono solamente loro”.
Passando ai temi fondanti, “sul nuovo ospedale si gioca una partita fondamentale per il nostro futuro. In questi giorni i profeti di sventura e gufi malefici parlano di un ospedale tra Vasto e Lanciano – ha ricordato Menna – Il ministero, invece, ci sta finanziando il progetto per farlo qui, l’ospedale non se ne può scappare da Vasto, sarà un ospedale di territorio per 80 mila persone”.
“Con i candidati abbiamo fatto una danza delle idee, abbiamo visto i problemi più importanti, abbiamo deciso di istituire due assessorati importanti, all’Agricoltura e alle Politiche comunitarie – ha detto ancora – Non abbiamo assegnato già gli assessorati ai soliti volti noti da quarant’anni né facciamo bandi esterni per acquisire competenze perché le abbiamo già, sono nei nostri candidati”.
“Combatterò fino all’ultimo secondo di questa campagna elettorale per dire queste verità e far scattare il meccanismo magico che ci porterà al governo”, ha concluso Menna prima di dare il via alla festa.