VASTO (CH) – “La Zona 167 non esisterà più a Vasto, ma ci sarà un rinnovato quartiere San Paolo, con investimenti su infrastrutture, servizi e attività sociali e culturali per cambiare pelle a una delle zone difficili della città, a partire dallo sblocco di un contratto di quartiere da 2 milioni di euro”.
Questa è la promessa del candidato sindaco di Vasto del centrosinistra Francesco Menna, prendendo a esempio della sua azione politica futura sulle periferie le prospettive di sviluppo dell’area “che è molto popolata, ospita oltre 12 mila persone ed è la seconda parrocchia di Chieti per importanza”.
Menna che questa sera, a partire dalle 19, incontrerà i cittadini in via Ciccarone nell’evento “Aspettando il 5 giugno… Festa della candidatura”, una serata all’insegna del divertimento con dj set e la simpatia di Nicola Cedro.
“Come consigliere comunale e capogruppo del Partito democratico mi sono già speso per il quartiere San Paolo – ricorda Menna – soprattutto con il progetto della Caritas dell’Emporio della solidarietà che permette di fare spesa alle famiglie meno abbienti: ci ho lavorato di persona, affidando locali comunali alla parrocchia, è tutt’ora attivo e serve 100 famiglie bisognose a settimana”.
“Oltre 120 mila euro della Caritas nazionale sono stati utilizzati per ristrutturare i locali, comprare celle frigorifere e banconi e stipulare la convenzione con Conad Adriatico che fornisce i prodotti”, aggiunge.
Ma la grande chance di trasformazione si chiama “contratto di quartiere”: “A oggi pende presso la Presidenza del Consiglio e la mia nuova amministrazione, grazie ai rapporti intessuti con la Regione e con Roma, dovrà coltivare la buona riuscita di questo progetto come già fatto per ottenere i 700 mila euro di fondi Fas per il grande campo San Paolo in erba sintetica che ora è in realizzazione”, assicura Menna.
Nell’ambito del contratto di quartiere, “il piazzale davanti alla chiesa sarà riqualificato, sul retro sorgerà una nuova struttura sportiva e ci saranno parcheggi e un parco per giovani e meno giovani”.
Altri obiettivi specifici, “trasformare la Villa Dinamica nel nuovo Parco San Paolo e organizzare nello spazio dell’area mercatale il Mercato settimanale vicino alla Villa. Penso a una collaborazione tra parrocchia e imprenditoria per attrarre fondi per la manutenzione di questo patrimonio”.
“Nelle zone verdi del quartiere d’estate voglio organizzare una serie di eventi culturale, un piccolo auditorium per il coro gospel della parrocchia, per la banda di san martino, l’orchestra sinfonica vastese e non dimentico che lì abita il grande Nicola Cedro, che voglio coinvolgere”.
“Quartiere San Paolo: dovunque vado sarà questo il nome, va ribattezzato – insiste Menna – Chiedo di impegnarci tutti perché Zona 167 alludeva a qualcosa di triste, una legge per l’edilizia economica e popolare, mentre il nuovo nome porterà la grande svolta di recupero urbano”.