L’AQUILA: – di Simone Marasi – Per il secondo anno consecutivo la squadra di Serie B del Circolo Tennis L’Aquila approda alla finale dei play-off. Superata con il netto score di 5-1 la pur valorosa formazione del Circolo Tennis Barletta, ora li attende l’ultimo atto di questi spareggi, con in palio la promozione in Serie A2. L’appuntamento con la finale, che ricordiamo si svolgerà con la formula di andata e ritorno, sarà per il prossimo 5 giugno tra le mura amiche. In tale occasione si affronterà il Tennis Club Treviglio, vincitore del proprio girone.
Le assenze del Circolo Tennis Barletta hanno contribuito ad indirizzare il risultato, anche se non sono mancati i colpi di scena e momenti davvero sul filo del rasoio. In particolare parliamo delle prime due teste di serie del Circolo pugliese, Jan Satral, attuale 223 del mondo ma senza aver fatto registrare alcuna presenza in questa stagione in Serie B, e Daniele Spinnato, classifica 2.3, assente per infortunio. I primi a scendere in campo sono stati, come di consueto, i numeri 3 e 4 delle rispettive formazioni. Si tratta di Andrea De Silvestri e Andrea Picchione, opposti rispettivamente a Domenico e Luca Scelzi.
Il giovane talento aquilano non ha impiegato molto per prendere le misure all’avversario e metterlo in difficoltà alla prima occasione. Dopo aver tenuto per diversi game l’ordine delle battute arriva il primo break in favore del tennista di casa. Grazie al servizio e al suo marchio di fabbrica, il diritto da fondo campo, il primo set è andato facilmente in porto, facendo immaginare già quale potesse essere l’epilogo della partita. Difatti nel secondo set non si scambia ai livelli del primo e Picchione trova il break in ben tre occasioni, chiudendo con il tondo score di 6 giochi a 0.
Partita molto più equilibrata e combattuta quella sul campo adiacente. Nel primo set il primo a perdere il servizio è stato il tennista di casa, salvo poi strappare a sua volta la battuta pochi game più tardi. Pochi sussulti di lì in poi, fino ad arrivare a un pronosticabile tie-break. Qui il giocatore ospite ha saputo tenere meglio lo scambio, mettendo fuori giri i colpi avversari e aggiudicandoselo con il punteggio di 7 punti a 0. Nel secondo a partire decisamente meglio è stato proprio De Silvestri, che ha infilato un break dopo l’altro, mettendo a referto un bagel. Quando l’inerzia del match sembrava tutta dalla sua parte, Scelzi ha cambiato tattica limitandosi a rispondere ai potenti colpi dell’aquilano con pesanti palle alte e lunghe. Questa tattica alla fine l’ha premiato consegnandogli la vittoria del set, e dunque del match, con il punteggio di 6 giochi a 1.
Sull’1 pari è andato in scena l’incontro tra le prime due teste di serie: da una parte Gianluca Di Nicola, classifica 2.2, dall’altra Giuseppe Tresca, Under 18 di classifica 2.4. Il confronto è risultato fin dall’inizio impari, con il giovane pugliese che ha tenuto per quanto possibile gli scambi prima di arrendersi alla potenza e alla tecnica sopraffina del giocatore avezzanese. Entrambi i set si sono conclusi con il parziale di 6 giochi a 2, regalando a tratti anche punti divertenti e di grande spessore tecnico.
L’incontro più coinvolgente di giornata è stato quello che ha visto come protagonisti Enrico Iannuzzi, 2.3, e Francesco Faggella, 2.7. La differenza di classifica non è stata giustificata da quanto visto in campo oggi, con il tennista di casa apparso a tratti eccessivamente nervoso. Nel primo set è, però, proprio lui a partire meglio, riuscendo a trovare il break nell’ottavo game del parziale. Il suo serve&volley si è dimostrato molto efficace e non ha dato molti riferimenti all’avversario. Cosa non accaduta nel set seguente, quando il giocatore pugliese ha trovato il modo di passare efficacemente Iannuzzi a rete.
Verso la fine del parziale la partita si è innervosita oltremodo, anche a causa di chiamate molto dubbie dell’arbitro, non sempre risultato in pieno controllo del match. Alla fine Faggella ha pareggiato il computo dei set, trovando lui per primo il break decisivo. Il terzo set è stato il più caldo della giornata, e non solo per l’ora in cui si è disputato. Tra le proteste si è arrivati on-serve al tie-break, dove Iannuzzi ha fatto valere una maggiore esperienza e ha conquistato senza troppi patemi d’animo il set e l’incontro.
Dopo la canonica pausa per il pranzo e il recupero delle energie si è andati ai doppi, quando lo score parziale recitava 3-1 in favore del Circolo Tennis L’Aquila. I doppi sono stati disputati per entrambe le formazioni dagli stessi singolaristi, accoppiati come di seguito: De Silvestri-Picchione hanno affrontato Luca e Domenico Scelzi, mentre Iannuzzi-Di Nicola se la sono vista con Faggella-Tresca. In entrambe le partite le coppie aquilane si sono dimostrate superiori, lasciando solo le briciole agli avversari. Notevole la forza del secondo doppio aquilano negli scambi da fondo, con i barlettani incapaci a tratti di tenere la loro potenza e profondità dei colpi. Alla fine entrambi i doppi se li sono aggiudicati le coppie di casa, rispettivamente con gli score di 6-2 6-4 e 6-2 6-2.
Onore comunque ai tennisti barlettani per essersi battuti al meglio delle loro possibilità, con la consapevolezza che, nonostante valori assoluti più deboli, il match vinto da Enrico Iannuzzi al tie-break ha effettivamente fatto da ago della bilancia in un confronto tutto sommato equilibrato. Ora le prossime tappe della squadra aquilana saranno fondamentali per continuare ad inseguire anche quest’anno il sogno promozione, con la speranza di avere un epilogo diverso da quello dell’anno passato.