L’AQUILA: – La retrocessione dell’Aquila Calcio è un dispiacere enorme. Lo scrive sul suo profilo facebook il sindaco de L’Aquila Massimo Cialente.
Secondo quanto scrive il primo cittadino questa retrocessione rappresenta l’esito di una serie di errori, di debolezze, di sottovalutazioni e spesso anche di solitudine per coloro che con generosità si sono fatti carico di portare avanti una società tra mille difficoltà.
Adesso è inutile piangersi addosso o recriminare, anche perché, scrive Cialente, credo che in molti dovrebbero fare autocritica.
Guardare avanti.
E’ necessario, sia per il Calcio che per il Rugby, delineare dei percorsi, stendere dei progetti, a breve e medio termine, partendo dalle risorse umane e finanziarie disponibili, e ricorrendo a professionalità certe e corrette.
Sulla base di questi progetti si potranno chiamare, a confronto, tanti imprenditori che tanto stanno ricevendo e nulla stanno restituendo ad una città che li sta gratificando di tanto lavoro.
Lo sport è importante. Non solo perchè oggi è immagine e veicolo di immagine di una comunità, ma perchè dietro le prime squadre si creano o già vivono le loro esperienze tanti ragazzi che praticano le attività giovanili.
Ma è arrivato anche il momento che l’ambiente sia più sereno e comprensivo.
Oggi gestire lo sport, tra mille difficoltà, e non solo lo sport, è ruolo per martiri. Mai un ringraziamento se si ottiene un risultato, botte da orbi per errori e sconfitte.
Ripartiamo, guardiamo avanti, prepariamo progetti veri, conclude Cialente.