
PESCARA – “L’Abruzzo, come altre regioni, non è un’isola felice e in occasione del terremoto del 2009 ci sono stati dei tentativi di infiltrazione mafiosa”. Lo ha detto il vice presidente del Csm, Giovanni Legnini, questa mattina a Pescara durante la manifestazione nazionale ‘Palermo chiama Italia’, che ha coinvolto 50mila studenti in otto città italiane nel ventiquattresimo anniversario della strage di Capaci. “All’Aquila, però, la società e le istituzioni hanno anticorpi solidi – ha proseguito Legnini – e la magistratura, insieme alle forze dell’ordine, ha individuato e respinto quei tentativi di infiltrazione”.