
L’AQUILA: – “L’Italia e’ impastata del successo di Coldiretti; avete fatto in modo che la normazione europea tenesse conto della etichettatura obbligatoria in sede di Parlamento dell’Ue. Noi presidenti abbiamo aderito volentieri: non potevamo votare diversamente per l’agenda che ci avete affidato”.
E’ questa la risposta del presidente Luciano D’Alfonso al sondaggista Roberto Weber, presidente dell’istituto IXe’ e uno tra i vari moderatori del Coldiretti Tour – evento di rilevanza nazionale, svoltosi a L’Aquila – durante il terzo atto dell’incontro incentrato sul tema: “Il paese – il valore del patrimonio agroalimentare”.
“Mi impegno – ha proseguito – su due fronti: fare in modo che le risorse del PSR siano indirizzate all’agroindustria a condizione che in questo settore le aziende acquistino esclusivamente in Abruzzo e adoperarmi affinche’ le mense scolastiche non vogliano piu’ la plastica insapore ed incolore che arriva da lontano, perche’ vogliamo il KM 0: la bellezza dei prodotti della nostra agricoltura”. La Coldiretti con l’agricoltura mette al centro il cuore – secondo il presidente- “il valore del prodotto agricolo, il significato del lavoro e la necessita’ di investimenti e di norme adeguate”. D’Alfonso riconosce all’ importante associazione un ruolo autorevole per il progresso del nostro paese: “Quello che rivendico alla Coldiretti e’ che consente all’Italia di essere una nazione irripetibile per il significato aggiuntivo e la potenza che hanno i prodotti nell’agricoltura e nel collocare anche turisticamente l’Abruzzo”. “Invidio alla Coldiretti – ha concluso – la capacita’ di dettare l’agenda delle Istituzioni”. Quindi il presidente affronta la questione Marsica e sicurezza: “5 milioni di euro verranno appaltati per l’emergenza idrica nelle terre fertili del Fucino; anche su vostra segnalazione inoltre abbiamo alta l’attenzione per la questione sicurezza dei territori”.