L’AQUILA – Il nuovo Codice dei contratti pubblici è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 19 aprile 2016 [1]. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’ANAC hanno fornito alcuni chiarimenti sull’entrata in vigore delle nuove disposizioni [2]. In particolare:
1) ricadono nel previgente assetto normativo [3] le procedure di scelta del contraente ed i contratti per i quali i relativi bandi o avvisi siano stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (GURI) o in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (GUCE) o nell’albo pretorio del Comune ove si svolgono i lavori, entro la data del 18 aprile 2016. In caso di contratti senza pubblicazione di bandi o avvisi, restano egualmente disciplinate dalla legge precedente, le procedure di scelta del contraente in relazione alle quali, alla medesima data del 18 aprile 2016, siano stati inviati gli inviti a presentare offerta.
2) la nuova disciplina in materia di contratti pubblici si applica alle procedure ed ai contratti per i quali i bandi e gli avvisi con cui si indice la procedura di scelta del contraente siano pubblicati a decorrere dal 19 aprile 2016, data di entrata in vigore del nuovo Codice dei contratti pubblici. Tale disciplina trova altresì applicazione, nei casi di contratti senza pubblicazione di bandi o avvisi, alle procedure di selezione in relazione alle quali i relativi inviti a presentare offerta siano inviati a decorrere dalla data del 19 aprile 2016.
3) gli atti di gara già adottati dalle amministrazioni, non rientranti nelle ipotesi indicate al punto 1) dovranno essere riformulati in conformità al nuovo assetto normativo previsto dal nuovo codice dei contratti pubblici.