L’AQUILA: – di Nando Giammarini – Il prossimo 25 Aprile, anniversario della Liberazione dal Nazifascismo, il comune di Montereale-guidato dal sindaco Massimiliano Giorgi in collaborazione con le associazioni del territorio e l’Associazione Nazionale dei Bersaglieri Sezione “G.Santamaria”- organizza il terzo raduno provinciale dell’Arma con i piumetti al vento. Sarà uno spettacolo toccante ed altamente emotivo veder correre i miitari con le piume al vento al suono di musica. Ad onor del vero i bersaglieri a tutte le manifestazioni commemorative mantenendo vivi i grandi sentimenti di orgoglio e di difesa della loro appartenenza al Corpo. In tale contesto non poteva esserci occasione migliore per festeggiare il nostro concittadino, Giuseppe Contini, negli anni verdi servì la Patria nel battagione dei Bersaglieri. Un traguardo importante per lui, la sua famiglia e tutta la Comunità Monterealese che lo abbraccia e lo saluta con rispetto e ammirazione. Egli – suocero del Prof. Francesco Trocchi , già consigliere Comunale negli anni 80 – è stato un uomo pubblico in quanto da giovane era custode del carcere mandamentale di Montereale; successivamente, una volta chiuso il carcere, divenne guardia comunale. Una festa grande, gioiosa, questa del raggiungimento del secolo , soprattutto un ritrovarsi. L’atmosfera ricca d’allegria e serenità renderà felice tutti i nonni che costituiscono con i loro ricordi, la testimonianza forte dell’identità monterealese . Essa si distingue nel territorio dell’Alto Aterno per un affermato senso di autonomia e di rispetto che da sempre il paese si è costituito come base del suo vivere civile. Il suo ultimo contributo la partecipazione, recentemente, al progetto dell’ IC Don Lorenzo Milani di Pizzoli Sezione di Montereale: “ I nonni raccontano” quale insegnamento ai bambini della nostra storia, delle nostre radici e lo spirito di solidarietà tra la gente di montagna. Io ricordo i tempi in cui, ragazzini, lontani dai processi informatici attuali, veniva a Cabbia a consegnare le cartelle esattoriali. Poi diventammo grandi cambiarono le situazioni, nell’età della ragione imparammo ad apprezzare il lavoro di tutti compresi i dipendenti comunali. Saremo sicuramente in tanti il prossimo 25 aprile per condividere e festeggiare una bella e stimata persona in una giornata unica e particolare. Questo, mi sembra sia il modo migliore per omaggiare un uomo che ha speso la sua vita al servizio della Comunità in un’ottica di collaborazione e condivisione. Il trascorrere del tempo, che nessuno potrà mai pensare di fermare, è sempre segnato da trasformazioni, eventi, storie che di fatto contribuiscono a formare il tessuto sociale di un luogo. Nel nostro caso parliamo dell’Alta Valle dell’Aterno una terra popolata da gente forte e gentile per tradizione in cui sono sempre vivi i sentimenti di rispetto , altruismo, tolleranza e solidarietà. Come dire un punto fermo, vitale e propulsivo, per la Comunità. Ebbene questa terra e la sua gente hanno sempre fatto tesoro dei propri anziani, uno dei punti fermi per recuperare radici e valori, testimonianze di vita vissuta, dimostrandogli affetto e calore umano. Anche con un semplice saluto ed un sorriso. I festeggiamenti inizieranno alle ore 09.00 del 25 aprile con la sveglia della Fanfara dei Bersaglieri di Casoli , seguita dall’Alzabandiera e, alla presenza di autorità militari civili e religiose, alla deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti. Alle 10.30 ci sarà la funzione religiosa, officiata da don Serafino Loiacono, parroco di Montereale; alle 11.30 l’ammassamento nel piazzale della scuola. Alle ore 12.00 la sfilata con la “ Banda città di Montereale”, le Autorità, le Associazioni d’Arma, Fanfara Bersaglieri e Bersaglieri in congedo. Partenza dal piazzale della Scuola, proseguendo per Via Condotti, S.P. 471, via Nazionale dove si concuderà la sfilata. Dalle 13 il pranzo in piazza del Plebiscito, preparato dai bravissimi cuochi della Proloco, con un momento dedicato al centenario bersagliere, Giuseppe Contini. Nel formulargli i nostri migliori auguri di buona vita, unitamente a tutti i suoi cari , gli rivolgiamo un caloroso ringraziamento per l’impegno profuso, in tanti anni di lavoro, al servizio della nostra Comunità L.ocale. Al contempo doveroso rivolgere analogo ringraziamento al sindaco Massimiliano Giorgi per la sensibilità nell’organizzare il simpatico evento, alla banda di Montereale ed a tutte le associazioni che stanno collaborando alla buona riuscita della giornata di festa.