
L’AQUILA: – Chiedo al Presidente del Consiglio Regionale Giuseppe Di Pangrazio di rinviare l’incontro sulla Sanità previsto per il 6 aprile. Questo giorno è un giorno troppo particolare, è il giorno del lutto di tutto un territorio, quello aquilano, distrutto fisicamente e psicologicamente sette anni fa. Il ricordo dei familiari e degli amici morti è ancora troppo vivo per poter chiedere alla comunità aquilana di far finta di nulla. E’ la richiesta di Guido Quintino Liris, medico Asl e Capogruppo di Forza Italia al Comune dell’Aquila.
“Non voglio concentrare il mio appello – spiega Liris – su motivazioni campaniliste, sul fatto che la prima discussione ufficiale sul nuovo Piano Sanitario Regionale venga svolta ad Avezzano e non nel Capoluogo di Regione; pertanto mi riserverò di affrontare tale punto in altro momento, in altro contesto e in altra sede. Non è accettabile, però, che il 6 aprile sia la data scelta per discutere un tema così importante: il personale sanitario (e non solo) del territorio aquilano è molto interessato ad ascoltare i contenuti dell’incontro previsto, a prendere contezza della declinazione locale delle scelte regionali sulla Sanità. Voglio essere costruttivo ed evitare polemiche: per consentire a tutti gli aquilani interessati al tema della riorganizzazione sanitaria regionale chiedo con forza e determinazione lo spostamento dell’incontro previsto il 6 aprile ad Avezzano”.
“La presenza di Silvio Paolucci e del nuovo Direttore Generale Rinaldo Tordera – termina Liris – rendono assai cruciale questo incontro: voglio considerare quanto accaduto solo una grave gaffe istituzionale; alla gaffe chiedo che venga posto il giusto rimedio! Avezzano ha ricordato poco tempo fa il suo sisma, oggi pensi a quello della città dell’Aquila”.