L’AQUILA: – Lino Olivastri è stato eletto all’unanimità Presidente Regionale dei Servizi Innovativi di Confindustria Abruzzo nel corso della Riunione della Consulta Regionale tenutasi a Pescara in data odierna.
Alla riunione erano presenti i Componenti e i massimi veritici delle Sezioni Provinciali dei Servizi Innovativi delle Confindustrie Territoriali di Chieti Pescara, L’Aquila e Teramo.
Lino Olivastri, 54 anni, sposato e padre di due figli. Dopo gli studi ha maturato le prime esperienze professionali nel settore delle Arti Grafiche come direttore tecnico commerciale e successivamente nelle attività di comunicazione integrata e del marketing operativo. E’ socio dell’AISM – Associazione Italiana Sviluppo Marketing.
Dal 1993 è amministratore unico della società META srl, che si occupa di Comunicazione e Pubblicità, spaziando dalla comunicazione istituzionale a quella aziendale, dal web design all’organizzazione di eventi, offrendo ai propri clienti un servizio studiato e personalizzato per ogni diversa esigenza. Dal 2006 è responsabile editoriale della META Edizioni, casa editrice orientata alla valorizzazione del territorio abruzzese e alla riscoperta dell’identità territoriale.
Il nuovo Presidente dei Servizi Innovativi di Confindustria Abruzzo vanta anche una notevole esperienza anche all’interno dell’Organizzazione imprenditoriale, avendo già ricoperto importanti cariche associative all’interno di Confindustria Chieti Pescara: attualmente è Vice-Presidente Sezione Terziario Avanzato, in precedenza è stato Presidente della Sezione Terziario Avanzato di Chieti.
All’atto della Sua nomina, il neo Presidente Olivastri ha tracciato le linee portanti che caratterizzeranno il suo mandato con riferimento al posizionamento della Consulta dei Servizi Innovativi sulle questioni che interessano le politiche di sviluppo regionale sottolineando la necessità di migliorare la rappresentanza e la visibilità delle imprese del settore nel contesto economico regionale. Tra i punti salienti del programma: il monitoraggio del comparto dei servizi innovativi (kibs) come spunto per ottimizzare gli obiettivi di sviluppo, l’ottimizzazione del ruolo di snodo tra i produttori di conoscenza e utilizzatori, la promozione delle attività sul tema della Fabbrica intelligente e sulle Smart specialization, favorendo l’integrazione fra i programmi formativi, i programmi comunitari, gli investimenti infrastrutturali pubblici e privati ed i progetti delle aziende manifatturiere.
“L’incarico giunge in un momento particolare per il comparto dei Servizi Innovativi, in quanto all’orizzonte vi sono le fasi attuative delle programmazioni dei POR FESR e POR FSE 2014-2020, sulle quali gli organi uscenti della Consulta hanno già intrapreso iniziative di confronto che proseguiranno con spirito di continuità e che ci vedranno protagonisti nell’indicare indirizzi e strategie per ottimizzarne il corretto utilizzo a favore delle attività produttive regionali”.
Lino Olivastri succede nella carica al dott. Gennaro Tornincasa che termina il suo mandato per scadenza dei termini statutari.
Servizi Innovativi di Confindustria Abruzzo è la sezione regionale di Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici, che rappresenta le imprese di servizi innovativi e tecnologie ICT – software, cloud, outsourcing, servizi e applicazioni satellitari – le imprese di facility management e servizi energetici, di servizi professionali, di ingegneria e di consulenza, di comunicazione e marketing, di attestazione della conformità, di servizi per il credito e finanziari, del knowledge ed education, imprese e industrie creative operanti nel settore della cultura, imprese del gioco e dell’intrattenimento.
Il Settore in Italia conta 800.000 tra grandi, medie, piccole e micro imprese; 2.100.000 di addetti, di cui il 50% dipendenti; 255 miliardi di euro di fatturato e 110 miliardi di valore aggiunto.
In Abruzzo, la Consulta regionale dei Servizi Innovativi si è costituita dal 2001, con sede a L’Aquila. La Consulta è composta dai Presidenti delle Sezioni Territoriali costituite in Abruzzo all’interno delle Associazioni ed Unioni Industriali di Confindustria e da due rappresentanti ulteriori designati da ciascuna Sezione.
