
CAPISTRELLO (L’AQUILA): – Molta partecipazione popolare, un ospite d’onore e d’eccezione, quale il delegato regionale Rete Bai (Borghi autentici d’Italia) Vincenzo Nuccetelli e l’approvazione finale di due proposte di delibera da parte del Consiglio comunale che fanno ben sperare per il futuro della vita associativa di paese.
Capistrello accende i motori dell’offerta turistica locale. Minuto di silenzio, inoltre, prima di incominciare, in memoria delle sette italiane che hanno perso la vita in Spagna, sull’autobus della morte.
Il Comune di Capistrello, nell’essenza della sua colorata comunita’ locale e nel racconto del suo amato centro storico, presto si laureera’ ‘Borgo Autentico d’Italia’. Questa l’idea, la proposta e la promessa che l’Amministrazione di Capistrello fa alla sua cittadinanza.
E’ stato il primo cittadino del Comune di Scurcola Marsicana, Vincenzo Nuccetelli, attuale delegato regionale Rete Bai, a dare il ‘la’, ieri pomeriggio, ad un’assise consiliare straordinaria, che ha avuto il ruolo strategico di definire un nuovo modo di fare e costruire turismo.
Il Comune di Capistrello, di fatti, intraprendera’ un percorso di crescita condiviso per la realizzazione degli obiettivi contenuti nell’appena adottato ‘Manifesto di Borghi autentici d’Italia 2015’.
Ieri, dopo un minuto di silenzio in ricordo delle sette giovani vite italiane spezzate in Spagna, il Comune si e’ unito alla marcia dell’Associazione nazionale dei ‘Borghi Autentici d’Italia’, realta’, questa, molto attenta allo sviluppo turistico delle piccole e medie comunita’, basato prettamente sulle loro preziosita’ artistiche e paesaggistiche. A dirigere l’orchestra, il primo cittadino Francesco Ciciotti, che ha sottolineato l’importanza “della promozione della vita nei borghi d’Italia, con particolare riferimento al loro patrimonio architettonico ed urbanistico, che e’ da salvaguardare dall’abbandono e dall’incuria”. Il borgo di Capistrello e’, di fatti, riconosciuto all’unanimita’ come uno scrigno di tesori artistici, urbani e architettonici.
“Esso, pero’ – ha continuato Ciciotti – e’ stato oggetto, nel corso degli anni, di un fastidioso abbandono. I nostri predecessori non ci hanno lasciato un’eredita’ di struttura edilizia in loco ben tenuta; per questo urge operare. Tenteremo, grazie all’appoggio della rete, di rivitalizzare le sue caratteristiche, cosi’ da farlo divenire piu’ attrattivo. Eventi e ristrutturazioni rispettose della storia condurranno Capistrello ad ottenere la certificazione di ‘Borgo Autentico’”.