L’AQUILA: – Il Consiglio comunale ha approvato una mozione, presentata, dal consigliere Gamal Bouchaib, finalizzata alla richiesta, indirizzata alla Regione Abruzzo, di ripristinare l’erogazione dei finanziamenti a sostegno degli stranieri immigrati, ai sensi della legge regionale 46 del 2004.
Via libera anche ad una seconda mozione, che reca la firma dei consiglieri Enrico Perilli (Prc) e Giustino Masciocco (Sel), attraverso cui, “esprimendo fortissimo allarme – come si legge nel documento – per la deriva autoritaria in atto, contro la quale si stanno costituendo in tutta Italia, e anche all’Aquila, Comitati referendari per il No al referendum confermativo, promosso dal Governo Renzi, sulla riforma costituzionale, e ribadendo che l’obiettivo della stabilità del Governo non può produrre un’alterazione profonda della rappresentanza democratica, sulla quale si fonda l’intera architettura dell’ordinamento costituzionale, si impegna il presidente del Consiglio a farsi promotore di tale posizione espressa dall’Assemblea, inviando l’atto ai Presidenti della Camera e del Senato, ai capigruppo parlamentari e all’Anci nazionale”.
L’assemblea ha approvato altre tre mozioni presentate dal consigliere Gamal Bouchaib, finalizzate, rispettivamente, all’abolizione del termine “stranieri ed extracomunitari dallo Statuto comunale e dagli atti amministrativi del Comune dell’Aquila, sostituendola con la dicitura, a seconda dei casi, di “cittadini appartenenti alla Comunità europea” e “cittadini non appartenenti alla comunità euroepa”, al riconsocimento dell’assistenza sanitaria di base anche ai minori, figli di migranti irregolari, tramite l’attribuzione del pediatra di libera scelta, e a impegnare, infine, il sindaco, il presidente del Consiglio comunale e la presidente della Commissione consiliare “Affari istituzionali e Regolamenti” a elaborare una “proposta di modifica dello Statuto comunale, prevedendo il diritto di voto alle elezioni amministrative ai cittadini stranieri con carta di permesso”.
Il Consiglio comunale ha quindi approvato la proposta deliberativa, presentata dall’assessore alla Pianificazione Pietro Di Stefano, relativa alla rimodulazione del Piano di investimenti destinati al Centro turistico del Gran Sasso, con particolare riferimento alla presa d’atto della comunicazione della Struttura tecnica di Missione, riguardante, a sua volta, la rimodulazione della dotazione finanziaria, pari a 15 milioni di euro di fondi Cipe, in considerazione del finanziamento di 1 milione 600mila euro assegnato al “Piano di interventi per la promozione e la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale del cratere abruzzese”.
Voto favorevole anche anche alla proposta deliberativa, presentata dall’assessore all’Ambiente Maurizio Capri, per l’istituzione del Comitato di Gestione della Riserva regionale “Sorgenti del Fiume Vera” e per la relativa composizione. Il Comitato sarà costituito da tre membri, che resteranno in carica 5 anni e non percepiranno compensi. La composizione verrà proposta dalla giunta e comprenderà il dirigente del settore comunale Ambiente, con adeguata competenza in gestione e sviluppo delle aree protette, un istruttore direttivo tecnico del Comune, con laurea in Scienze Ambientali e adeguata specializzazione nella tutela delle acque, e un rappresentante delle associazioni ambientaliste, con sede nel territorio comunale e aventi finalità legate alla salvaguardia e valorizzazione del patrimonio naturalistico, storico e archeologico (quest’ultimo membro nominato dal sindaco).
Approvato, infine, l’atto deliberativo, trasmesso dalla giunta, con il quale l’esecutivo esprime parere contrario all’istanza di mutamento temporaneo di destinazione d’uso dei terreni, gravati da uso civico, interessati dal passaggio del tracciato del metanodotto Snam Rete Gas Sulmona – Foligno.