• Ascolta la radio
martedì 31 Gennaio 2023 - 05:39
Radio L'Aquila 1
Sostieni l'economia del nostro comprensorio. Compra aquilano.
La radio della città
più bella del mondo!
Previous
Next
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Scuola
    • Formazione
  • Arte
    • Cultura
    • Musica e Spettacolo
  • Varie
    • Ambiente
    • Attualità
    • Eventi
    • Multimedia
  • Podcast
    • Perdonanza Celestiniana 2022
    • Lockdown – Storie di comunità
    • Mobbilla
    • Zoom, dentro la notizia
    • Pane Olio 2.0 – Un programma di e per la Comunità
    • Ticket To Ride – Canzoni in viaggio
    • Tempo Reale
    • Radio L’Aquila UnivAQ
    • Pillole di libri
    • Radio L’Aquila Ugo
  • Palinsesto
  • Contatti
  • Ascolta
  • WhatsApp RL1
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Radio L'Aquila 1
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Scuola
    • Formazione
  • Arte
    • Cultura
    • Musica e Spettacolo
  • Varie
    • Ambiente
    • Attualità
    • Eventi
    • Multimedia
  • Podcast
    • Perdonanza Celestiniana 2022
    • Lockdown – Storie di comunità
    • Mobbilla
    • Zoom, dentro la notizia
    • Pane Olio 2.0 – Un programma di e per la Comunità
    • Ticket To Ride – Canzoni in viaggio
    • Tempo Reale
    • Radio L’Aquila UnivAQ
    • Pillole di libri
    • Radio L’Aquila Ugo
  • Palinsesto
  • Contatti
  • Ascolta
  • WhatsApp RL1
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Radio L'Aquila 1
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

A “Mente Locale” su Radio L’Aquila 1. Cialente: “Lolli ha una idea di città, e con le idee si vincono le primarie”.

Pubblicato da Redazione
mercoledì, 09 Marzo 2016 - 19:41
in Eventi

L’AQUILA: – “L’Aquila sarà una ridente città di 80-90 mila abitanti, non ne vorrei di più, con uno dei centri storici più belli d’Europa, completamente pedonale, una città smart, con la fibra ottica sin dentro le case, collegata al comprensorio con la metropolitana di superficie, attraversata da piste ciclabili con biciclette a pedalata assistita. Una città che vivrà di industria in settori strategici come il chimico-farmaceutico, lo spazio, le energie rinnovabili, con un data center intorno a cui nascerà una filiera interessante, e che vivrà di cultura, turismi e di servizi di altissima qualità”.

E’ L’Aquila del 2030, immaginata dal sindaco Massimo Cialente ai microfoni di ‘Mente Locale’, spazio di approfondimento politico, culturale e sociale curato dalla redazione di NewsTown, in onda ogni mercoledì, alle 16:15, su Radio L’Aquila 1.

Cialente è un fiume in piena: poco importa se i vertici locali del suo partito, il Partito Democratico, hanno voluto fargli presente che disegnare la città del futuro non spetta più a lui e che c’è un Progetto L’Aquila, seppure ancora nel cassetto. “In politica – risponde il primo cittadino – ti mette da parte l’opinione pubblica, ti mettono da parte gli elettori, le persone con cui ti incontri e ti confronti, nessun altro”.

Elezioni amministrative del 2017: “Lolli ha un’idea di città”

“Il puzzle ce l’ho in testa da tempo”, aggiunge il primo cittadino. Una visione di città che condivide con Giovanni Lolli. “Condividiamo un’idea, su cui stiamo lavorando. E sulle idee si vincono le primarie: fammi sapere cosa pensi, convincimi, questo è il segreto, basta con la storia del voto ai giovani o ai vecchi. La gente ti premia se hai una idea concreta di futuro”.

Lolli, dunque, sarebbe il candidato giusto alle prossime amministrative. Ma guai a parlare di ticket, di scambio di poltrone, con l’attuale vice presidente della Giunta regionale a Palazzo Fibbioni e Cialente all’Emiciclo. “Non vado in posti dove non sono eletto: credo fermamente nel rapporto con i cittadini”. Non starà a casa, però: “Se avrò la possibilità di combattere ancora qualche battaglia politica, lo farò. Sono stato deputato e ho lavorato molto: l’ho fatto, però, come lo fanno il 90% dei deputati italiani, che se non ci sono fa lo stesso. Ora, sarebbe diverso: qui a L’Aquila, ho visto i limiti del sistema paese”.

Bertolaso rinunci alla prescrizione, ma fu vittima di fuoco amico

Sistema paese che, a L’Aquila, ha avuto il volto di Silvio Berlusconi e Guido Bertolaso. “La prescrizione sarebbe una vergogna: se Bertolaso vuole candidarsi a sindaco di Roma, deve essere al di sopra di ogni sospetto”. Rinunci alla prescrizione dunque, ma la solidarietà che Cialente mostrò pubblicamente all’allora capo della Protezione civile, coinvolto nello scandalo giudiziario che finì per travolgerlo, non la rinnega. Anzi.

“Bertolaso è rimasto colpito da fuoco amico: in quel febbraio 2010, L’Aquila rimase schiacciata nello scontro tra Berlusconi e Tremonti, fu un colpo durissimo per la ricostruzione. Rimanemmo senza soldi, al Mef ci hanno odiato per anni, e forse un po’ ci odiano ancora, il nome dell’Aquila, a Roma, non si poteva più pronunciare, si consumò una vera e propria vendetta sulla città. Mi chiedo e vi chiedo: è possibile che, da allora, non si è ancora riusciti a celebrare il processo?”.

Sanità: in Asl, un cerchio magico intorno a Silveri

Dunque, Cialente torna a parlare di sanità, a qualche giorno dalla discussa nomina di Rinaldo Tordera al vertice dell’azienda sanitaria locale. “Si è detto che ci voleva un medico, un professionista che conoscesse il mondo della sanità: per la scelta dei precedenti manager, però, non si era mai posto il problema. Mi domando: cosa ci sarebbe, esattamente, da conoscere? Il manager di un’azienda dovrebbe conoscere i bilanci e leggere i report del controllo di gestione: il controllo è stato fatto, e se sì, è stato fatto bene o male? Se il report del controllo di gestione è stato fatto bene, il manager – con poco tempo – è in grado di avere una radiografia completa dell’azienda. A meno che non si debba pensare che ci sono notizie che dovevano restare tra pochi intimi”.

Il sindaco dell’Aquila parla senza mezzi termini di ‘cerchio magico’ intorno a Silveri che, fino ad ora, avrebbe gestito l’azienda sanitaria e che, quindi, ha lavorato per assicurarsi continuità. Un cerchio magico che ha creato confusione tra i medici. “Ancora devono spiegarmi l’appalto pubblicato e, poi, ritirato, sui presidi ortopedici, un bando sovrastimato di 7 milioni di euro, devo spiegarmi le continue consulenze, la questione dei camici in affitto, i soldi buttati. Sugli obiettivi che dovrebbero essere di un’azienda sanitaria, e penso all’abbattimento delle liste d’attesa, alla mancanza cronica di posti letto nei reparti, ai carichi di lavoro richiesti ai medici – questioni che ho provato a sollevare in questi anni – nessuno si è mai confrontato. Quando ho parlato di mobilità attiva e passiva, sono rimasti tutti in silenzio. Il presidente dell’Ordine dei Medici non l’ho mai sentito prendere parola, se non per attaccarmi perché avrei offeso i colleghi indicando un manager come direttore generale: quali interessi ci sono, cosa c’è da nascondere?”.

“L’assessore Silvio Paolucci è un amico – aggiunge Cialente – lo stimo molto, ma deve incartare e portare a casa la conferenza stampa tenuta, ieri, dal sindacato Anaao con Cisl e Uil: i sindacati erano seduti al tavolo con Mascitelli, quando si decideva la spartizione delle unità operative complesse. I vari Grimaldi, De Angelis, Giorgi, avevano trovato un accordo: hanno detto basta, però, quando è saltato il tavolo con la nomina di Tordera. Il sindacato fa la sua parte, è giusto così, bada all’interesse corporativo. A sciogliere i nodi, però, deve essere la politica: spero che l’assessore Paolucci e Luciano D’Alfonso capiscano che, senza politica, si rischia lo spappolamento della Regione”.

E l’indirizzo politico è chiarissimo: si deve andare verso il doppio ospedale di secondo livello, con la ‘fusione’ tra L’Aquila e Teramo e tra Chieti e Pescara.

 

Valzer di poltrone? Ho messo in ordine i conti delle partecipate

Ci lavorerà Rinaldo Tordera che ha lasciato l’incarico da amministratore unico in Asm ad Agostino Del Re che, a sua volta, fino a ieri era al vertice di Ama: sarà sostituito da Francesco Rosettini, già all’Accademia dell’Immagine, incarico che, in realtà, non ha mai potuto espletare.

Un incredibile giro di valzer, lo hanno definito Ettore Di Cesare e Vincenzo Vittorini, “complici del centrodestra”, risponde Cialente, “perché non hanno voluto, come gli altri consiglieri d’opposizione e qualcuno di maggioranza, andare fino in fondo con la commissione d’inchiesta che avevo chiesto vagliasse l’attività delle aziende partecipate, dal 1994 ad oggi. Sono stati zitti, d’accordo con la destra che non ha voluto far luce dove ha inzuppato il biscotto per anni”.

In Asm non serve un amministratore che capisca di rifiuti: “piuttosto, serve un amministratore capace di portare i bilanci in pareggio. Nessuno mette in evidenza, e lo capisco, che Asm, Ama e Afm, quest’anno, chiuderanno i bilanci in attivo. Ho impiegato 8 anni per mettere apposto le cose, per salvare le partecipate dallo sterco nel quale erano state buttate”. E Rinaldo Tordera, ribadisce il sindaco, ha portato in attivo l’Asm. Altro che rifiuti. “Pochi giorni fa, ho indetto un nuovo bando per raccogliere le manifestazioni d’interesse di professionisti che vogliano fare l’amministratore unico. E questo perché c’è una stupida legge che impedisce a chi è in pensione di poter ricoprire il ruolo: non ho molta scelta, sono pochi i nominabili anche perché preferisco scegliere persone a me affini politicamente. La differenza tra centrodestra e centrosinistra è ancora sostanziale, almeno per me”.

 

Ecco le facilitazioni per le attività che vogliano tornare in centro

Cialente spiega, infine, le facilitazioni che si sono discusse ieri, nel corso di un incontro a Palazzo Fibbioni, per il rientro delle attività produttive, commerciali, artigianali, nel centro storico della città e delle frazioni. “Abbiamo individuato due categorie, le attività che rientrano in centro e quelle che hanno deciso ora di investire: le prime potranno beneficiare dell’80% dell’investimento in conto capitale, attraverso il de minimis, e potranno gestirlo anche con il credito d’imposta; gli altri, invece, godranno del 70%. Con una indicazione chiara: i pub e i bar saranno in fondo alle graduatorie, ce ne sono fin troppi. Istruiremo un bando europeo, retroattivo di due anni: per chi è già rientrato, sono previste facilitazioni per la ristrutturazione dei locali. Inoltre, stiamo lavorando ad un meccanismo che permetterà di calmierare i prezzi degli immobili: chi affitta con un canone a crescere, per i prossimi tre anni, potrà scalcolarsi le spese. Chi deciderà di non affittare invece, o affitterà a prezzo pieno, pagherà il massimo di Tasi e Tari”.

Print Friendly, PDF & Email

Articoli Correlati

Avezzano, conclusa la mostra “Quartetto d’arte”
Arte

Avezzano, conclusa la mostra “Quartetto d’arte”

Pubblicato da Redazione
lunedì, 30 Gennaio 2023 - 17:49
Il judo abruzzese sugli scudi in Italia
Cronaca

Il judo abruzzese sugli scudi in Italia

Pubblicato da Redazione
lunedì, 30 Gennaio 2023 - 17:21
Corso formazione professionale giornalisti a Giulianova: Sindaco Costantini, “Stimolati dalle critiche, ma restano fondamentali cronaca obiettiva e osservazione imparziale”
Cronaca

Corso formazione professionale giornalisti a Giulianova: Sindaco Costantini, “Stimolati dalle critiche, ma restano fondamentali cronaca obiettiva e osservazione imparziale”

Pubblicato da Redazione
lunedì, 30 Gennaio 2023 - 17:15
Inclusione sociale: BPER Banca punta sui giovani
Attualità

Inclusione sociale: BPER Banca punta sui giovani

Pubblicato da Redazione
lunedì, 30 Gennaio 2023 - 16:25
Incontro su “Transizione energetica tra efficienza e comunità energetiche rinnovabili”
Ambiente

Incontro su “Transizione energetica tra efficienza e comunità energetiche rinnovabili”

Pubblicato da Redazione
lunedì, 30 Gennaio 2023 - 12:57

Consigliati da Radio L'Aquila 1

abruzzo che spettacolo 2
abruzzo che spettacolo 3
abruzzo che spettacolo_350x300_05
abruzzo che spettacolo 1

MAXXI L'Aquila

Radio L'Aquila 1 supporta RSL​

Radio L'Aquila 1 supporta Meteo D'Aosta

Iscriviti alla newsletter

Archivio news

–

Partner

manuweb
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Scuola
  • Arte
  • Varie
  • Podcast
  • Palinsesto
  • Contatti
  • Ascolta
  • La nostra storia
Privacy Policy

© 2010 ... 2020 - INFOMEDIA GROUP s.r.l. - Sede legale e operativa: Via Giuseppe Saragat n. 24 (Zona Industriale di Pile) - 67100 L'AQUILA
RADIO L'AQUILA 1 - Testata giornalistica registrata presso il Tribunale dell'Aquila al n. 205/1982 - Registrazione al R.O.C n. 12606/2005
Partita IVA 01446050666 - Tel.: +39 0862 311013 - Fax: +39 0862 028025 - E-mail: rl1@rl1.it
Alcune foto potrebbero essere prese dal Web e ritenute di dominio pubblico; i proprietari contrari alla pubblicazione potranno segnalarcelo contattando la redazione: rl1@rl1.it - 0862 311013 - WhatsApp: 346 1263319

  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Scuola
    • Formazione
  • Arte
    • Cultura
    • Musica e Spettacolo
  • Varie
    • Ambiente
    • Attualità
    • Eventi
    • Multimedia
  • Podcast
    • Perdonanza Celestiniana 2022
    • Lockdown – Storie di comunità
    • Mobbilla
    • Zoom, dentro la notizia
    • Pane Olio 2.0 – Un programma di e per la Comunità
    • Ticket To Ride – Canzoni in viaggio
    • Tempo Reale
    • Radio L’Aquila UnivAQ
    • Pillole di libri
    • Radio L’Aquila Ugo
  • Palinsesto
  • Contatti
  • Ascolta
  • WhatsApp RL1
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
× Contattaci su WhatsApp