L’AQUILA: – Come preannunciato si è svolto giovedì 3 marzo nel Palazzo Municipale di Sulmona un proficuo incontro tra il Commissario Giuseppe Guetta, una nutrita rappresentanza di vertice di Confcommercio Abruzzo e L’Aquila composta dal Direttore Regionale Confcommercio Abruzzo Celso Cioni, dal Presidente Onorario di Confcommercio L’Aquila Mario Maccarone, dal Vice Presidente Vicario di Confcommercio L’Aquila Alberto Capretti e dal Presidente Provinciale FNAARC Giovanni Gambacurta ed i neo coordinatori dell’Ascom dell’area Peligna Francesco Giannantonio e Luigi Scalera.
All’incontro è intervenuta l’avv. Katia Panella Dirigente per il Comune di Sulmona del Settore Pianificazione, Gestione del Territorio ed Attività Produttive.
Tre le tematiche principali dell’incontro svoltosi in un clima improntato alla massima collaborazione ed alla concretezza.
Il primo argomento affrontato rappresenta una seria opportunità per il capoluogo Peligno, attraverso una convenzione recentemente sottoscritta tra il Presidente Nazionale dell’ANCI, Piero Fassino ed il Presidente Nazionale Confcommercio Carlo Sangalli, Sulmona potrà essere inserita tra le pochissime città italiane (circa una ventina tra le quali L’Aquila, Venezia, Torino, Palermo) in cui verrà sperimentata l’applicazione della cedolare secca sui canoni di locazione degli immobili a destinazione commerciale, opportunità quest’ultima che inciderà sulla riduzione dei livelli degli affitti dei negozi soprattutto nel centro storico.
La seconda tematica ha riguardato un progetto strategico che Confcommercio L’aquila, avvalendosi della collaborazione della struttura nazionale del settore Infrastrutture e Urbanistica guidata dall’architetto Angelo Patrizio, vincitore negli ultimi tre anni consecutivi del Premio Nazionale INU (ISTITUTO NAZIONALE URBANISTICA) per aver realizzato nel 2012, 2013 e 2014 i le migliori progettualità riguardanti l’urbanistica commerciale in diverse città italiane.
L’architetto Patrizio e la sua struttura si sono già attivate per realizzare un progetto di rigenerazione urbana e di rilancio delle attività commerciali in modo particolare nel centro storico, che sarà sottoposto nei prossimi mesi all’attenzione dei candidati Sindaci alle prossime elezioni amministrative.
Terzo argomento quello che riguarda la questione del prolungamento della durata della Fiera Cavalleresca che creerebbe problemi per il mercato che si svolge su aree pubbliche in Piazza Garibaldi e per la quale Confcommercio ritiene utile e necessario un incontro pubblico costruttivo promosso da TUTTE le Associazioni di Categoria e gli operatori del settore per individuare con lucida condivisione democratica , il percorso migliore che eviti al massimo i disagi per le attività ambulanti che in una fase stagnante dei consumi ed in momento così difficile per le piccole aziende del settore.
A margine della riunione operativa il Direttore Regionale di Confcommercio ha così dichiarato: “siamo grati al Vice Prefetto e Commissario Dott. Guetta per la Sua immediata ed apprezzata sollecitudine ad incontrare la nostra delegazione sindacale ed esprimo particolare soddisfazione per il suo produttivo e positivo esito. Se Sulmona sarà inserita tra le città italiane sperimentali dell’applicazione della cedolare secca del 10%, potranno derivarne benefici fiscali per i proprietari di immobili commerciali in centro storico con conseguenti vantaggi per le piccole imprese del commercio che potranno vedersi ridurre i canoni di locazione e, quindi un concreto incentivo al settore.
Così come la progettualità urbanistica commerciale di rigenerazione urbana contribuirà in termini tangibili al rilancio socioeconomico del meraviglioso centro storico della Capitale Peligna e dell’intero comprensorio.
Infine auguriamo ogni successo alla nuova dirigenza Confcommercio locale composta da giovani e giovanissimi imprenditori, espressione dei settori del commercio, del turismo e dei servizi che senza dubbio faranno tornare la nostra Organizzazione a recitare un ruolo da protagonista in un territorio che negli ultimi anni ha fatto registrare un arretramento a tutto campo e che ha necessità e bisogno di un’inversione di marcia e direzione e che troppe volte ha visto tavoli, task force e diavolerie del genere che nulla di concreto ne’ di positivo hanno prodotto per l’economia e l’occupazione che debbono tornare al centro dell’attenzione di tutte le forze economiche, sociali e politiche che hanno davvero a cuore non a parole ma con fatti, idee e progetti, il futuro prossimo e venturo di Sulmona e del suo hinterland, nel quale sono presenti risorse purtroppo ancor oggi largamente sottoutilizzate che aspettano e meritano un’operosa e sollecita azione ed attenzione da parte di tutte le classi dirigenti che dovranno mettere a fattor comune, in un clima di ritrovata collaborazione e coesione sociale, tutte le energie presenti e disponibili sul territorio, strategiche ed indispensabili per realizzare nel concreto l’atteso rilancio che, finora, purtroppo , non si è neanche intravisto”.