L’AQUILA: – Anche per il corrente anno scolastico la Banca d’Italia, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Universita’ e della Ricerca (MIUR), ha organizzato in Abruzzo specifici incontri formativi con gli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado in materia di Educazione Finanziaria (http://www.bancaditalia.it/servizi-cittadino/cultura-finanziar ia/scuole/index.html).
Le esperienze internazionali – afferma in una nota il direttore della filiale regionale di L’Aquila della Banca d’Italia, Antonio Carrubba – ci hanno ampiamente mostrato come la scuola costituisca un canale privilegiato per veicolare iniziative, conoscenze e competenze di educazione finanziaria e rivesta un ruolo fondamentale perche’ consente di raggiungere una vasta fascia della popolazione, con riferimento a tutti i ceti sociali.
Si agevola inoltre il processo di avvicinamento, o familiarizzazione, dei consumatori di domani ai temi finanziari, prima che giunga il momento della vita in cui vengono effettuate scelte che possono incidere sul benessere economico.
I giovani si trovano oggi a dover fronteggiare situazioni e scelte finanziarie piu’ impegnative di quelle vissute alla stessa eta’ dai loro genitori. Inoltre l’educazione finanziaria nelle scuole puo’ produrre benefici ‘indiretti’ per le famiglie, dal momento che proprio i piu’ giovani possono veicolare quanto acquisito anche ai genitori.
Il progetto di Educazione Finanziaria nelle scuole prevede, come nelle passate edizioni – prosegue Carrubba – incontri formativi con gli insegnanti, a cura del personale della Banca d’Italia, e successive sessioni per i ragazzi, curate dai rispettivi docenti che aderiscono all’iniziativa. Le materie trattate sono la moneta e gli strumenti di pagamento alternativi al contante, il sistema bancario e finanziario, il ruolo della Banca Centrale Europea e della Banca d’Italia.
In collaborazione con l’IVASS agli studenti piu’ grandi sara’ proposto anche l’approfondimento della tematica RC auto.
Nell’anno scolastico 2014-2015 hanno partecipato ai corsi oltre 2.800 classi e 60.000 studenti. Nella nostra regione, gli incontri con i docenti si terranno nelle giornate del 10 marzo a Pescara, del 15 a L’Aquila presso le rispettive sedi della Banca d’Italia e del 17 a Teramo presso il locale Ufficio scolastico provinciale. Gli insegnanti hanno la possibilita’ di iscriversi a una delle iniziative (indipendentemente dalla provincia nella quale prestano servizio) attraverso la scheda di adesione che l’Ufficio scolastico regionale ha invitato nei giorni scorsi a tutti gli istituti e reperibile anche presso il sito www.abruzzo.istruzione.it”.