L’AQUILA: – Il Segretario Provinciale Co.I.S.P. Santino Li Calzi in una lettera indirizzata al Questore torna a parlare dei vandali al centro storico, chiedendo il ripristino del “Poliziotto di Quartiere”.
Di seguito la lettere completa:
“Egregio Signor Questore,
l’appello lanciato dal Sindaco dell’Aquila, nei giorni scorsi, sul problema dei “vandali” al centro storico, da rappresentanti di chi deve garantire la sicurezza dei cittadini e da amanti di questa città non può lasciarci indifferenti.
Più volte siamo interveniti sulla vicenda ed oggi lo rifacciamo riproponendo una “richiesta”, che peraltro avevamo già presentato nel giugno del 2011: il ripristino del “Poliziotto di Quartiere”.
Poco importa se gli autori dell’ultimo, in ordine di tempo, scempio verranno identificati e perseguiti perché sarà l’attività repressiva ad averla vinta a noi piace di più l’attività “preventiva” che potrà essere messa in campo dagli uomini e donne del “poliziotto di quartiere”.
Egregio Signor Questore non lasci cadere, anche Lei, nel dimenticatoio questa idea, perché il Poliziotto di Quartiere è quella figura che deve essere vicina alla gente e capace di percepirne i bisogni, che sia rassicurante ma allo stesso tempo determinato nell’affrontare le piccole vicende quotidiane ed in grado di offrire allo stesso tempo un supporto alle Volanti o alle squadre investigative presenti sul territorio.
La Questura è in possesso di grandi professionalità, acquisiste nel corso degli anni, che per troppo tempo sono state “inutilizzate” e che devono ritornare ad offrire ai cittadini aquilani quel senso di sicurezza per cui il Ministero a speso risorse economiche per specializzarli.
Con l’auspicio che che Ella faccia questo regalo alla città, cordiali saluti.”