L’AQUILA: – “Grazie ai cittadini e grazie alla stampa che hanno sostenuto la nostra battaglia, oggi sentiamo la soddisfazione di veder riconosciuti i diritti civili di alcuni cittadini, senza discriminazione alcuna.
Dopo quasi sette anni dal terremoto, l’amministrazione comunale ha deciso, con un atto ufficiale, di ricostruire il complesso residenziale delle case popolari di San Gregorio di proprietà del Comune dell’Aquila.”
E’ quanto scrive in una nota Franco Marulli, Segretario Provinciale Assocasa Ugl.
“Nella delibera si afferma che si tratta della prima opera pubblica a cui si mette mano per la ricostruzione del patrimonio pubblico, nello specifico a sanare una situazione di degrado presente già prima del terremoto.
Certo, aspettare quasi sette anni per mettere mano alla ricostruzione dell’edilizia residenziale pubblica è segno di una situazione di significativa inefficienza amministrativa. In particolare, perché si tratta di 120 famiglie, colpevoli solo di non avere “santi in paradiso”.
Ma lotte di piazza e rivolte democratiche contro l’abbandono, finalmente hanno portato alla soluzione dell’annoso problema.
Oggi siamo soddisfatti di questo risultato ottenuto, ma non abbassiamo la guardia. Ci aspettiamo una partecipazione e condivisione da parte dell’amministrazione circa le future scelte di riqualificazione del complesso. Chiediamo quindi al Comune un incontro per confrontarci sull’indirizzo politico assunto, uniti si vince” conclude.