L’AQUILA: – di Simone Marasi – La sesta giornata disputata dalla squadra del Circolo Tennis L’Aquila nel tortuoso cammino del Campionato Nazionale di Serie B si è conclusa con un successo e ora il traguardo è sempre più vicino e alla portata dei nostri ragazzi. Nel computo totale la formazione aquilana ha superato per 4 punti a 2 la rappresentativa padovana del C.S. Plebiscito.
Se alla vigilia si poteva dubitare della superiorità della compagine aquilana, vista anche la differenza sulla carta dettata dalle classifiche, ora ci si può ricredere, non smettendo mai di elogiare il grande lavoro fatto da ogni singolo atleta in ogni prestazione. La squadra ha, ancora una volta, dimostrato la sua compattezza sia dentro che fuori dal campo, a conferma della solidità del gruppo formatasi in questo lungo percorso insieme.
A dire la verità la giornata odierna ha avuto un avvio agrodolce, caratterizzato da una sconfitta e da una vittoria nelle prime due partite, rispettivamente Alberto Iarossi e Andrea Picchione. Entrambe le partite si sono concluse con il medesimo parziale, 64 62; nella prima, persa da Alberto, la tensione ha fatto la sua parte, non permettendogli di mettere in campo il suo miglior repertorio. L’altra partita vinta da Andrea si è conclusa, invece, a favore dei colori rosso-blu. La superiorità fisica e tecnica portata in campo dal giovanissimo tennista non hanno mai lasciato pensare a una sua possibile débâcle, e in due set ha chiuso agevolmente la pratica.
Quando si viaggiava sul risultato di parziale parità, è venuto il momento delle partite fra i numeri uno e due delle rispettive formazioni. Il capitano Andrea De Silvestri ha optato per far scendere in campo Gianluca Di Nicola ed Enrico Iannuzzi, in un periodo di forma fisico-mentale straordinaria. Proprio lui, infatti, si è reso protagonista di un match memorabile, in cui ha impartito una vera e propria lezione di tennis al malcapitato di turno, il 2.6 Marco Bergagnin. Lo score finale parla da sé: doppio 6-2 e secondo punto per la formazione ospitante. Da sottolineare il suo spumeggiante gioco messo in campo, costituito da un’ottima percentuale di prime e da un gioco di volo entusiasmante.
L’altra partita è stata giocata dal numero uno del C.T. L’Aquila, Gianluca Di Nicola. Le cose si sono subito messe bene per l’avezzanese, che è riuscito facilmente nel primo set a piegare le resistenze di Riccardo Marcon. Il secondo è iniziato sulla falsa riga del primo, con break in apertura e possibile 4-0. Per due volte questa chance non è stata sfruttata dal 19enne abruzzese, permettendo al suo avversario odierno di riprendere coraggio e fiducia in sé stesso. Il ribaltone non si è fatto dunque attendere, e, incredibilmente, il secondo set se lo è aggiudicato il tennista padovano per 6 giochi a 4. Nel terzo Gianluca non è riuscito a tirar fuori quella verve in più, necessaria a vincere, e Marcon, forte della sua esperienza lo ha messo alle corde, vincendo set e incontro, chiudendo 6-3 al terzo set.
I doppi, a quel punto, hanno assunto un valore molto significativo, in quanto potevano decidere totalmente le sorti della giornata. Le coppie schierate dal capitano aquilano sono state Iannuzzi-Picchione e De Silvestri-Gorcic. In entrambi i casi le scelte si sono rivelate azzeccate, merito anche della forma straordinaria di Enrico Iannuzzi e del talento indiscusso di Ismar Gorcic. Difatti nel primo doppio giocato dalla prima coppia contro Marcon-Bergagnin, il tennista avezzanese è salito in cattedra e ha dispensato pregevoli tocchi qua e là, annichilendo la formazione avversaria. Dopo aver chiuso il primo set con un pesante bagel (6-0), sono stati solo due i giochi concessi nel parziale seguente, chiudendo il match con un risultato molto pesante e, contemporaneamente, eloquente.
Il secondo doppio, a questo punto decisivo per la vittoria, ha visto prevalere la coppia del Circolo aquilano, apparsa superiore in tutto e per tutto alla formazione ospite. Le magie e la potenza del bosniaco Gorcic, unite alla prestanza fisica e tenuta mentale di De Silvestri, non hanno potuto che sancire un secco 6-3 6-2, consegnando di fatto nelle mani degli atleti aquilani, la possibilità di giocarsi tutto nella partita casalinga che li vedrà opposti alla formazione vicentina.
La grande prestazione fatta vedere oggi, è certamente di buon auspicio per gli ultimi scampoli di stagione e, comunque vada, per i prossimi anni, contando su un gruppo che va avanti per la sua strada, superando insieme tutte le difficoltà e giocando partita dopo partita al massimo, fino ad arrivare alla vittoria finale.