L’AQUILA: – Resta massima l’attenzione della Forestale nella tutela degli habitat protetti dell’Abruzzo.
E’ il caso del transito di mezzi motorizzati non autorizzati sulle praterie del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Questa pratica contribuisce al danneggiamento del suolo e delle specie vegetali e al disturbo dell’ambiente naturale in senso generale ed all’innesco di pericolosi fenomeni erosivi.
L’habitat in questione è infatti caratterizzato da praterie naturali xerofitiche ad elevata biodiversità e valore ambientale, in quanto ricche di specie animali e vegetali di particolare pregio e con biomassa stimata di circa 200 g/m2.
Questo tipo di comunità vegetali presenta una grande fragilità ecologica, avendo una capacità di recupero dopo i disturbi particolarmente bassa, a causa dei severi fattori limitanti dell’habitat (suolo superficiale, escursioni termiche estreme, accentuata ventosità, etc.).