L’AQUILA: – Il cadavere di Massimo Parisse, il giovane aquilano 32enne trovato senza vita nella sua casa, nel quartiere di Pettino, dopo una decina di giorni dal suo decesso, è irriconoscibile e quindi sarà necessario effettuare la prova del dna.
Ieri intanto è stata eseguita l’autopsia, che ha dato conferma del fatto che Parisse sia morto per un malore.
Flaconcini di metadone sono stati trovati nell’abitazione e probabilmente il giovane ne ha assunto dosi sbagliate.
Ma solo le analisi tossicologiche, i cui risultati arriveranno tra qualche giorno, potranno dire di più.
Sul caso indagano gli agenti della squadra Mobile della questura dell’Aquila.
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