L’AQUILA: – di Vanni Biordi – E’ arrivato puntualissimo Massimo Cialente questa mattina nei nostri studi. Anzi, qualche minuto prima, sorridente. Un Sindaco “libero” da zavorre politiche ed istituzionali si è messo a disposizione per rispondere alle nostre domande. In primo luogo predica trasparenza per creare gli anti-corpi utili ad evitare il malaffare sulla Ricostruzione. E sulla Ricostruzione abbiamo chiesto di dipanare la matassa dei ritardi, dei costi e di una decisa accelerazione. “Mancurti (ex capo dipartimento del Diset) è una persona serie ed affidabile, un vero servitore dello Stato, e viene qui solo a rimborso spese”. “Questa è una città che deve fare il salto di qualiità, deve essere appetibile a qualsiasi livello, gli aquilani saranno comprensivi e capiranno che oggi come oggi abbiamo la necessità di aumentare Tasi e Tari nell’ordine del 30%“. Una notizia che Massimo Cialente annuncia ai nicrofoni di Radio L’Aquila 1 e che non mancherà di sollevare polemiche. “Gestisco questa città come gestisco la mia famiglia, se serve ottimizzare i costi ed eliminare gli sprechi cerco di farlo nel migliore dei modi possibili”, dice Cialente.
Sul turismo, il Sindaco, ha le idee chiare. “Non voglio che L’Aquila sia una tappa mordi e fuggi. La gente deve poter fare una o più settimane di vacanza non solo invernale ma anche estiva”. E qui arriva un altro annuncio. “Creerò dei parcheggi a pagamento alla Villetta anche con pacchetti per famiglie e la Funivia funzionerà anche di notte, basta con le macchine parcheggiate sui prati, inquinano”.
Sul Palazzetto dello Sport donato dal Giappone il Sindaco conferma tutto quanto abbiamo riportato in un articolo pubblicato su questo giornale il 25 aprile scorso e poi ripreso recentemente anche da qualche altro foglio locale. “Ho parlato in questi giorni con i vertici del Coni e ci daranno una mano a gestire il grande patrimonio dell’impiantistica sportiva cittadina, gestione impegnativa e costosa”.
Abbiamo discusso anche delle polemiche sollevate da qualche commerciante insoddisfatto degli affari relativi all’Adunata degli Alpini. “Sono contento di come siano andate le cose, sarò sincero, sono molto soddisfatto che abbiano lavorato parecchio quelli del centro storico che durante l’anno soffrono un pò di più. Gli abusivi sono stati un problema, è vero, ma abbiamo cercato di contrastare il fenomeno grazie anche all’apporto della Polizia Municipale. E’ stato fatto quello che avevamo nelle nostre possibilità anzi, ringrazio il comandante e gli agenti, per loro è stato una battesimo di fuoco”.
Ma Renzi quando viene a L’Aquila? Gli chiedo in conclusione.”Renzi lo sento spesso, parlo con lui in continuazione. Certo la figuraccia che abbiamo fatto con la De Micheli non aiuta. Chiunque viene a L’Aquila viene contestato per un motivo o per un altro. Il Premier verrà quando avrà risposte per chi eventualmente vorrà contestarlo.”, dice Cialente.
Dopo Cialente chi prenderà il posto del sindaco di questa città? La domanda è lecita, la risposta vaga. “Non lo so, vedremo”, chiude il Sindaco. E poi se ne và. Deve celebrare un matrimonio.