L’AQUILA: – “Il tradizionale e festoso incontro tra gli alpini e la cittadinanza, che si celebra con l’88ª Adunata nazionale all’Aquila, costituisce occasione per celebrare l’affetto e la considerazione di cui meritatamente godono le penne nere, e per cementare il forte senso di appartenenza al corpo di quanti hanno servito e servono con onore il nostro Paese”.
Lo scrive il presidente della Repubblica,Sergio Mattarella, nel messaggio indirizzato agli alpini in occasione dell’Adunata nazionale, secondo quanto diffuso dall’ufficio stampa dell’evento.
“Ai tanti alpini riuniti e a tutti i convenuti il mio più caloroso saluto e ringraziamento per l’opera meritoria svolta dall’associazione. Il mio deferente omaggio, in questa giornata, va ai caduti e al pluridecorato labaro dell’associazione – scrive il capo dello Stato”
“Gli alpini hanno saputo evolversi tecnologicamente e adeguarsi agli scenari operativi, esaltando peculiarità ed eccellenze sui terreni impervi e montagnosi, dal giorno del battesimo del fuoco nella battaglia di Adua nel 1896, sino ai grandi conflitti dello scorso secolo e alle più recenti missioni internazionali”.
Esperienze queste per Mattarella che “hanno nel tempo consolidato, nelle donne e negli uomini del corpo, gli ideali di amor di patria e di solidarietà, che ne costituiscono tratto distintivo. All’associazione e agli innumerevoli gruppi locali – prosegue – rinnovo il ringraziamento per la costante e fondamentale opera condotta in supporto alla Protezione civile nei casi di calamità naturali, e nelle iniziative benefiche e di volontariato”.
“Anche in queste attività gli alpini hanno saputo distinguersi sempre per tenacia, organizzazione, capacità operative, grande disponibilità e altruismo – conclude – Siete una risorsa di inestimabile valore, al servizio della comunità!”.