• Ascolta la radio
mercoledì 29 Giugno 2022 - 03:24
Radio L'Aquila 1
Sostieni l'economia del nostro comprensorio. Compra aquilano.
La radio della città
più bella del mondo!
Previous
Next
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Scuola
    • Formazione
  • Arte
    • Cultura
    • Musica e Spettacolo
  • Varie
    • Ambiente
    • Attualità
    • Eventi
    • Multimedia
  • Podcast
    • Lockdown – Storie di comunità
    • Mobbilla
    • Zoom, dentro la notizia
    • Pane Olio 2.0 – Un programma di e per la Comunità
    • Ticket To Ride – Canzoni in viaggio
    • Tempo Reale
    • Radio L’Aquila UnivAQ
    • Pillole di libri
    • Radio L’Aquila Ugo
  • Palinsesto
  • Contatti
  • Ascolta
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Radio L'Aquila 1
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Scuola
    • Formazione
  • Arte
    • Cultura
    • Musica e Spettacolo
  • Varie
    • Ambiente
    • Attualità
    • Eventi
    • Multimedia
  • Podcast
    • Lockdown – Storie di comunità
    • Mobbilla
    • Zoom, dentro la notizia
    • Pane Olio 2.0 – Un programma di e per la Comunità
    • Ticket To Ride – Canzoni in viaggio
    • Tempo Reale
    • Radio L’Aquila UnivAQ
    • Pillole di libri
    • Radio L’Aquila Ugo
  • Palinsesto
  • Contatti
  • Ascolta
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Radio L'Aquila 1
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

L’A.Di.S. conferma il Direttivo Nazionale con Carlo Frutti presidente

Pubblicato da Redazione
mercoledì, 15 Aprile 2015 - 15:26
in Cronaca

L’AQUILA: – L’Associazione Nazionale Difesa del Suolo A.Di.S.,  sin dalla fondazione nel 2002 ha programmato una serie di iniziative sul territorio nazionale per promuovere una nuova cultura della difesa del suolo che sposti l’attenzione dall’emergenza alla prevenzione dei fenomeni di dissesto idrogeologico.

Il confermato Direttivo Nazionale in carica vede:

– Presidente nazionale: Carlo Frutti

– Vice Presidente vicario : Giovanni Masciarelli (Abruzzo) – settore pubblico e ordini professionali;

– Vice Presidenti : Gaetano Gentile (Sicilia) – settore imprese -; Maurizio Ponte (Calabria) – settore università -; Nicola Sciarra (Marche) – settore università e ricerca -;

– Tesoriere : Dino Pignatelli (Abruzzo) – settore neve;

– Segretario : Michele Aureli (Abruzzo) – settore geologico.

 

Ripartiamo dalla notizia  che il Capo del Dipartimento per le politiche di coesione istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Vincenzo Donato, ha comunicato alla Regione Abruzzo il via libera del governo a 87 interventi di difesa del suolo per un ammontare complessivo di 28 milioni 851.623 euro e dall’impegno della Giunta regionale abruzzese che ha deciso di riprogrammare tali risorse per la difesa del suolo allo scopo di fronteggiare le situazioni di maggiore criticità conseguenti l’aggravarsi dei fenomeni di dissesto idrogeologico che interessano il territorio abruzzese definito dal Presidente D’Alfonso  “… il problema principale per l’Abruzzo in questo momento“.

Il programma prevede molti interventi che speriamo siano letti in un quadro d’insieme di programmazione vera e tutela del territorio e non solo come “finanziamenti” a pioggia a riparare “emergenze” ed “urgenze”.

Occorre, infatti,  intervenire subito sul territorio ben comprendendo che la spesa per i danni a persone e cose a seguito di un dissesto idrogeologico è almeno dieci volte superiore ai costi di una attenta prevenzione.

Ogni intervento va considerato, pensato, gestito e realizzato  al pari di un investimento con progetti chiari, soluzioni efficaci e definitive, di lunga durata, con ridotta manutenzione, a basso impatto ambientale, di rapida esecuzione, integrandoli nel tempo con un idoneo monitoraggio ed una costante manutenzione

Affrontare un sistema territoriale, insieme di ambiente naturale e costruito, dal punto di vista della sostenibilità, implica, la necessità di ristabilire legami corretti tra popolazione e ambiente, tra risorse ambientali e lavoro umano, tra economia ed ecologia.

Non sono, altresì, esaustivi i numerosi piani (leggi PAI) e la pletorica (e costosa)  cartografia prodotti senza una puntuale e condivisa conoscenza, tra tecnici ed imprese, tra amministratori locali e parti sociali, delle problematiche, delle emergenze, delle modalità d’intervento e delle tecnologie innovative da applicare, senza una nuova cultura della qualità nelle scelte progettuali ed esecutive.

Un programma serio di messa in sicurezza del territorio che consenta a questo Paese di non cadere a pezzi più di quanto stia facendo. E l’unica ricetta è la prevenzione che si può fare con le risorse che ci sono ma che, bisogna immaginare un percorso più strutturato di messa in sicurezza, che preveda investimenti non eclatanti, ma certi e sicuri.

Più di  6.600 comuni italiani, centinaia in Abruzzo, in pericolo per la fragilità del suolo; 8 comuni su 10 sono ad alto rischio e quando piove, o nevica, o soffia forte il vento, ce ne accorgiamo drammaticamente, per non parlare del rischio sismico e di quello inquinamento.

Per un piano vero e concreto di riassetto idrogeologico servirebbero circa 40 miliardi. Troppi? Il costo sostenuto per riparare i danni negli ultimi 60 anni è stimato in 52 miliardi, 22 solo negli ultimi due decenni: circa un miliardo all’anno. Mentre i morti negli ultimi 50 anni sono stati 4.122 (3.407 per frane e 715 per alluvioni).

Tutto questo dice che quei miliardi da spendere per la prevenzione non sono poi così tanti né troppi; non sono tanto una spesa quanto un investimento.

Qualcuno pensa ad una assicurazione ? Quale assicurazione potrebbe coprire i danni che lo Stato fa fatica a rimborsare ?

l’Italia è stretta in una morsa, da un lato il quadro normativo confuso in cui si intrecciano norme europee, nazionali, regionali che faticano ad integrarsi perché prive di un disegno unitario e coerente e dall’altro l’inadeguatezza delle risorse finanziarie che impediscono di realizzare misure strutturali di difesa dal rischio idrogeologico.

Per questo non è pensabile che lo Stato abdichi ad un intervento urgente  ed indispensabile di messa in sicurezza del territorio con una programmazione di opere di prevenzione che  superi, però,  il concetto dei confini amministrativi e si ragioni con un’unità di territorio, ad esempio il bacino idrografico, evitando di lasciare, come spesso avviene, la scelta degli interventi alle singole amministrazioni comunali senza tener conto di un quadro d’insieme. Su un territorio in stato di devastazione come quello italiano non basta, infatti, intervenire “puntualmente” per consolidare versanti e centri abitati, né per alzare argini.

Così come è necessario un percorso sulla ricerca sui rischi naturali, oggi totalmente ignorata dal Piano Nazionale della Ricerca del nostro Paese, che porti ad un “piano strategico di prevenzione” con la consapevolezza che prevenire è meglio che intervenire  a danno avvenuto, ma che, soprattutto la prevenzione costa un decimo dell’emergenza.

Occorre tenere conto delle esperienze e dei disastri che, nel passato, in altre nazioni europee, hanno determinato politiche e progetti poco attenti alla tutela del territorio, così come delle esperienze positive e preveggenti di salvaguardia.

E’ impensabile ipotizzare una  crescita industriale ed economica in generale, dall’insediamento urbano, alla costruzioni di infrastrutture di comunicazione e di servizio, senza valutare l’impatto determinato sull’ambiente, senza prevenire i possibili dissesti determinati dalle modificazioni imposte al territorio.

Allora pensiamo realisticamente ad un piano pluriennale di messa in sicurezza del territorio, anche con l’intervento di investimenti privati, comprendendo che la sicurezza è sinonimo di sviluppo:  un territorio sicuro garantisce investimenti e crea occupazione.

Print Friendly, PDF & Email

Articoli Correlati

L’Aquila: morto l’avvocato Angelo Colagrande, il cordoglio del sindaco Biondi
Cronaca

Rugby: scomparsa Sergio Del Grande, il cordoglio del sindaco Biondi

Pubblicato da Redazione
martedì, 28 Giugno 2022 - 19:09
A Tornimparte interventi sicurezza sismica e miglioramento energetico edifici residenziali ATER con fondi PNRR
Cronaca

Impianto di compostaggio a Tornimparte, comitato “Salviamo le Felciare” ricorre al Tar

Pubblicato da Redazione
martedì, 28 Giugno 2022 - 17:33
Pezzopane (Pd): emergenza carcere Sulmona, grave carenza di personale
Cronaca

Inclusione: a luglio partono corsi di formazione per detenuti Sulmona

Pubblicato da Redazione
martedì, 28 Giugno 2022 - 16:57
Cantieri dell’Immaginario 2021: il bilancio del sindaco Biondi 
Cronaca

Rischi crollo dei rami: abbattimento e riduzione delle chiome delle piante della scalinata di San Bernardino

Pubblicato da Redazione
martedì, 28 Giugno 2022 - 16:54
Comune L’Aquila: screening popolazione scolastica 7, 8 e 9 Gennaio 2022
Attualità

Coronavirus Abruzzo, dati aggiornati al 28 giugno: oggi 2384 nuovi positivi e 704 guariti

Pubblicato da Redazione
martedì, 28 Giugno 2022 - 16:07

MAXXI L'Aquila

abruzzo che spettacolo 2
abruzzo che spettacolo 3
abruzzo che spettacolo_350x300_05
abruzzo che spettacolo 1

Radio L'Aquila 1 supporta RSL​

Radio L'Aquila 1 supporta Meteo D'Aosta

Iscriviti alla newsletter

Archivio news

–

Partner

manuweb
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Scuola
  • Arte
  • Varie
  • Podcast
  • Palinsesto
  • Contatti
  • Ascolta
  • La nostra storia
Privacy Policy

© 2010 ... 2020 - INFOMEDIA GROUP s.r.l. - Sede legale e operativa: Via Giuseppe Saragat n. 24 (Zona Industriale di Pile) - 67100 L'AQUILA
RADIO L'AQUILA 1 - Testata giornalistica registrata presso il Tribunale dell'Aquila al n. 205/1982 - Registrazione al R.O.C n. 12606/2005
Partita IVA 01446050666 - Tel.: +39 0862 311013 - Fax: +39 0862 028025 - E-mail: rl1@rl1.it
Alcune foto potrebbero essere prese dal Web e ritenute di dominio pubblico; i proprietari contrari alla pubblicazione potranno segnalarcelo contattando la redazione: rl1@rl1.it - 0862 311013

  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Scuola
    • Formazione
  • Arte
    • Cultura
    • Musica e Spettacolo
  • Varie
    • Ambiente
    • Attualità
    • Eventi
    • Multimedia
  • Podcast
    • Lockdown – Storie di comunità
    • Mobbilla
    • Zoom, dentro la notizia
    • Pane Olio 2.0 – Un programma di e per la Comunità
    • Ticket To Ride – Canzoni in viaggio
    • Tempo Reale
    • Radio L’Aquila UnivAQ
    • Pillole di libri
    • Radio L’Aquila Ugo
  • Palinsesto
  • Contatti
  • Ascolta
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati