L’AQUILA: – Stante la chiusura, a causa dei lavori di consolidamento e ripristino della Chiesa di Santa Maria del Suffragio, le celebrazioni religiose, in programma per onorare il ricordo delle persone scomparse la notte del terremoto e per pregare per loro e per la consolazione dei loro familiari, per quanti ancora oggi vivono condizioni di precarietà, per le speranze di futuro dei giovani aquilani e per la ricostruzione dei centri storici della città e dei suoi territori, si svolgeranno, in questo ormai VI anniversario, nella basilica di San Giuseppe Artigiano in Via Sassa.
Perciò mezz’ora dopo la mezzanotte del 5 aprile inizierà, la Concelebrazione Eucaristica, presieduta dall’Arcivescovo Metropolita Mons. Giuseppe Petrocchi, in suffragio delle 309 vittime del terremoto, con la lettura dei nomi durante la Preghiera Eucaristica. La liturgia sarà animata dal Coro delle Suore Zelatrici del Sacro Cuore Maria Ferrari Seguirà la Veglia Diocesana di Preghiera “Aspettando le 3,32” per poi ritrovarsi in Piazza Duomo per l’ascolto dei 309 rintocchi che, con il linguaggio della campana, scandiranno nel silenzio assoluto, il ricordo di tutte le vittime.
Nella mattinata del 6 aprile, giorno in cui in questo anno 2015 la Chiesa celebra la liturgia del Lunedì dell’Angelo, sempre nella Basilica di San Giuseppe e con inizio alle ore 10,30, l’Arcivescovo Emerito, Mons. Giuseppe Molinari, presiederà la Santa Messa in suffragio per tutte le vittime che, grazie al collegamento con l’emittente Radio Maria, sarà trasmessa in diretta mondiale al fine di consentire a tanti connazionali di condividere la preghiera della Comunità aquilana.
Alle ore 12,00, il Rettore della Chiesa del Suffragio don Daniele Pinton celebrerà la prima Messa nella nuovissima Cappella della Memoria allestita, nel complesso monumentale delle Anime Sante, per dedicare, nel centro storico aquilano, un luogo perenne di ricordo e preghiera per tutti i 309 che hanno perso la vita la notte del sisma.
Le funzioni religiose in Piazza Duomo si chiuderanno con la celebrazione delle ore 18,00 che, il Parroco della Parrocchia Personale Universitaria, don Luigi Maria Epicoco celebrerà a San Giuseppe Artigiano, in particolare, per i 56 giovani universitari, tutti fuori sede, deceduti la notte del terremoto.